Divieti e termini dell’ordinanza comunale
L’Arpa raccomanda l’uso della mascherina per tutti i cittadini per filtrare l’aria. L’inquinamento è così massiccio da trovare una concentrazione di polveri sottili che ha superato i 50 microgrammi per metro cubo nell’aria. Da mercoledì 24 gennaio era in vigore l’allerta arancione. Il meteo stabile senza precipitazioni e senza forti venti ha portato a un peggioramento delle condizioni dell’aria in poco tempo. A quest’allerta fa eccezione il miranese, dove permane l’allarme arancione.
Si ricorda che il livello rosso impone il divieto di circolazione con le auto dalle 8.30 alle 18.30 per veicoli privati a diesel Euro 5. Il divieto di circolazione è ridotto dalle 8.30 alle 12.30 per i commerciali diesel Euro 5. Sono in corso posti di blocco in tutta la città per sanzionare chi non rispetta i termini dell’ordinanza, anche è comune vedere circolare auto da alte emissioni inquinanti.
I consigli dell’opposizione per combattere l’allerta rossa
Il PD ha puntato il dito sull’amministrazione comunale e sulla Giunta Brugnaro. L’opposizione afferma che l’amministrazione avrebbe dovuto mantenere i divieti durante il periodo natalizio. Inoltre, le forze d’opposizione mettono in discussione le politiche avviate dal Comune.
Difatti, la loro opinione è che avrebbe dovuto potenziare il trasporto pubblico locale nei giorni di particolare smog e avrebbe dovuto ridurre il costo dei biglietti dei mezzi. Così facendo avrebbe potuto incentivare a lasciare l’auto in garage, emettendo meno sostanze inquinanti in un’aria tutt’altro che linda.
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