«Dobbiamo stare tutti a casa» dice il testimonial Amadeus
«Dobbiamo stare tutti a casa», lo dice al settimanale Oggi Amadeus, testimonial della campagna governativa per le norme igieniche dell’emergenza Coronavirus. «Qualcuno può pensare che stiamo esagerando e non si fida? Magari neanche della scienza e degli esperti? Allora io dico: la comunicazione che mi mette ansia e nello stesso tempo mi convince è quando parlano medici o infermieri… Quindi tu puoi anche non fidarti di me, perché io faccio il presentatore. Ma quando di stare a casa te lo dice chi lavora dentro gli ospedali ti devi fidare al 100%».
Il conduttore è recluso in casa con la moglie e il figlio Josè
La sua “reclusione forzata”, con il figlio Josè e la moglie Giovanna, è la stessa della maggior parte degli italiani: gioca a pallone, in giardino con il piccolo, oppure a carte, guarda film o serie tv. Della cucina si occupa la sua signora, a volte lui dà una mano ad apparecchiare, lava i piatti o fa i letti «giusto per fare qualcosa».
Drammatico appello video di Ornella Vanoni su Facebook
Un appello ancora più drammatico lo ha rivolto Ornella Vanoni con questo video su Facebook: «Vi scongiuro, state a casa, mi viene da piangere, non so più cosa dire. Non dovete uscire, non dovete correre!… Ma vi rendete conto di cosa succede a questo paese se andiamo avanti così? Siamo rovinati!». L’anziana cantante, che in questo periodo si trova a Milano, si commuove e spiega: «Io ho un’età per cui è giusto che io non esca perché sono a rischio. Ma non lo faccio solo per me, lo faccio per rispetto a tutti gli altri, che possono essere contagiati».