Andrea Vettoretti: il chitarrista più apprezzato in Europa

Andrea Vettoretti, direttore artistico del "Festival Chitarristico Internazionale delle due Città", si esibirà domani al Teatro Candiani.

Venezia non si ferma dopo un settembre vivacissimo e affida il testimone degli eventi alla musica. A Venezia dal 3 al 14 ottobre ospita il Venezia Jazz Festival Fall edition e dal 2 al 4 ottobre a Mestre al Candiani torna il Festival delle Due Città dedicato alla chitarra. Ne parliamo con il direttore artistico Andrea Vettoretti, chitarrista e leader del movimento musicale “New Classic World”.

Le parole di Andrea Vettoretti

«Il mio percorso di studi è iniziato al Conservatorio, con un background classico come tutti i miei colleghi, poi è cambiato grazie ai diversi viaggi ed esperienze che ho vissuto trasformandosi in uno stile di musica che ho definito “New Classic World”.  Questo è un modo di vedere la musica classica in un’ottica allargata al mondo che ci circonda. La chitarra è uno strumento poliedrico, dal falò in spiaggia fino alla musica rock.

Nei miei brani si possono cogliere elementi che vanno dalla Classica, al Minimalismo, al World strizzando l’occhio al Rock. Questa è la mia musica, una via “alternativa” alla definizione semplicistica dell’arte e della musica.

Ho voluto rompere quella distanza che c’è tra il pubblico e il musicista scendendo dal palco e avvicinandomi agli spettatori.

Il nostro gruppo musicale è composto da un chitarrista, un clarinettista e una violinista. Suoniamo assieme da diversi anni e a breve uscirà il nostro nuovo album “Quantum One”».

Il Festival

Da domani, venerdì 2 ottobre, a domenica 4 il centro culturale Candiani ospiterà la tappa mestrina della 18esima edizione del “Festival Chitarristico Internazionale delle due Città”, manifestazione organizzata dall’associazione Musikrooms e supportata da Comune di Venezia, Comune di Treviso.

Sarà proprio Vettoretti, con il suo concerto “Contrattempo”, ad aprire la rassegna accompagnato sul palco da Riviera Lazeri al violoncello e Fabio Battistelli al clarinetto. In scaletta brani da “Wonderland”, ispirato ad “Alice nel paese delle Meraviglie” e alcuni assaggi del nuovo lavoro dell’artista, intitolato “Q1”. Un viaggio, come lo descrive l’autore, che parte dal Big Bang e arriva alla Terra invitando a riflettere su come la abitiamo.

Sabato 3 ottobre sarà la volta della musica spagnola e dei suoni del flamenco portati sul palco da Javier Garcia Moreno, musicista andaluso tra i più conosciuti a livello internazionale. Chiude la manifestazione, domenica, il “Duo Sconcerto” composto dal chitarrista Andrea Candeli accompagnato al flauto da Marco Ferreri. Il loro spettacolo “Cabaret e New Classical” prevede, nel rispetto delle norme vigenti, anche una interazione con il pubblico.

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