Annalisa Minetti: “Una speciale tecnologia mi cambierà la vita, riconoscerò persone e oggetti”
Annalisa Mienetti tornerà a riconoscere oggetti e persone
Annalisa Minetti potrà a breve tornare a percepire l’ambiente che la circonda grazie a una speciale tecnologia che la aiuterà a riconoscere persone e oggetti. La celebre cantante e modella che ha perso gradualmente la vista da quando, a 18 anni, le fu diagnosticata la retinite pigmentosa.
Annalisa Minetti potrà a breve tornare a percepire l’ambiente che la circonda grazie a una speciale tecnologia che la aiuterà a riconoscere persone e oggetti. Lo racconta al settimanale Grand Hotel cui annuncia con entusiasmo la novità. Una speciale tecnologia la permetterà di riconoscere persone e oggetti.
Si tratta di speciali telecamerine grandi quanto un accendino, che vengono poste sulle stecche degli occhiali e funzionano usando il naso come un puntale. Le telecamere capiscono quello che stai guardando e lo descrivono all’orecchio tramite un auricolare. Due telecamere, la aiuteranno a percepire con esattezza i volti delle persone e gli oggetti che la circondano.
Come funziona la nuova tecnologia
Annalisa descrive così lo strumento che la aiuterà ad ambientarsi e, soprattutto, a riconoscere il volto delle persone a lei care. In questo sistema si può inserire un registro dei volti dei tuoi familiari e dei tuoi amici associandoli al loro nome. Così, quando per esempio quando un membro della famiglia si avvicina una vocina l’avviserà che sta arrivando.
La malattia di Annalisa Minetti
Annalisa Minetti ha perso la vista quando aveva 18 anni a causa di una retinite pigmentosa, una patologia ereditaria che determina la perita graduale della vista.
La malattia non le ha impedito di condurre una vita normale e bellissima, resa ancor più ricca dalla nascita di due figli. Fabio Massimiliano è nato nel 2008 dal matrimonio con l’ex marito Gennaro Esposito. Elena Francesca, invece, è nata dal legame con l’attuale compagno Michele Panzarino. Elena è stata più volte in tv insieme alla madre. Di lei, Annalisa aveva detto: “Me la immagino con l’occhio furbo e dolce, con un viso pieno di vita, scaltra”.