Aperte le selezioni per l’ambito lavoro di gondoliere

Fare il gondoliere non è semplicemente un lavoro, ma è un’arte che va imparata con dedizione teorica e pratica. Il bando per candidarsi scade il 13 maggio

C’è un lavoro che fa gola ai veneziani perché è molto remunerativo e con poche controindicazioni, quello del gondoliere. Ma per passare le selezioni e partecipare al bando per sostituti gondolieri il comune chiede di affrontare un iter tutt’altro che semplice e banale.

Innanzitutto è previsto un test anti-droga, e contro l’abuso di alcol , senza il quale non è neanche possibile iscriversi al bando che scade il 13 maggio. Poi si passa alla selezione pubblica vera e propria per l’idoneità al ruolo di candidato, o aspirante sostituto gondoliere, che prevede una prova preliminare di voga sulla gondola, che avverrà all’Arsenale di Venezia.

La pre-selezione individuerà i candidati idonei a frequentare il corso di «Arte del Gondoliere»: una sessione teorica di 60 ore, ed una pratica di 10 ore con lezioni di voga a poppa di una gondola sotto la guida di gondolieri. Per la parte teorica sono richieste conoscenze sul diritto della navigazione, su toponomastica e storia dell’arte, inglese e spagnolo, comportamento col turista, etica e adempimenti amministrativi per svolgere un servizio pubblico di gondola.

Oltre al certificato di sana e robusta costituzione, e all’attestazione di esperti nuotatori, ci dovranno però essere anche le analisi tossicologiche La decisione sta già suscitando un vespaio di polemiche.

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