Vivere a Venezia, non come turisti ma come veneziani per qualche giorno. Questa è l’idea che ha ispirato i creatori dell’app “I Love Turist”, che nel febbraio scorso con il carnevale, hanno avviato la sperimentazione, catturando l’attenzione di 30 mila visitatori in media per 43 minuti. Dopo la pandemia, i tempi di Venezia in città sono aumentati, tanto valeva offrire più attrazioni.
Le parole di Claudio Scarpa, direttore AVA
“La pandemia ci ha insegnato che bisogna cambiare il turismo, non solo il turismo che viene qui dalla mattina alla sera o per un paio di giorni a vedere le bellezze di Venezia, ma anche per il turista che vuole essere residente temporaneo, colui che si vuole integrare nella città, cominciare a vivere il mondo dell’artigianato, essere insomma per pochi giorni un Veneziano. Il fatto che la permanenza media sia aumentata, fa si che il turista abbia anche più tempo a disposizione”
Come funziona l’app
Entrando nella app e cliccando su edifici, locali o campielli compaiono le informazioni storiche o l’annuncio di un evento che sta per cominciare proprio in quel luogo, lungo 5 itinerari diversi. L’app è stata fatta conoscere in 350 alberghi associati.
“I Love Tourist è voler bene al turista, coccolarlo, dargli il meglio dei servizi disponibili della città e guidarlo attraverso questa mappa all’interno di quel che è l’offerta di qualità, in modo che questo possa tornare a casa e aver avuto una sensazione di benessere, parlandone con altri amici in modo tale che la città possa arricchirsi sempre di più di turismo di grande qualità
Oggi alla mappa digitale, si sono aggiunte le 100 botteghe tradizionali che compaiono nel portale Venice Original di Ecommerce, dell’artigianato artistico dell’associazione CNA, che offrono esperienze nei loro laboratori.
Le parole di Roberto Paladini, direttore CNA Venezia e ideatore app “I Love Tourist”:
“Un progetto così ambizioso e importante come questa app che si va a inserire in modo strutturato all’interno dell’offerta recettiva Veneziana è fondamentale.
Non solo per raccontare una Venezia attiva, viva, propositiva e capace di produrre tutt’oggi eccellenze dell’artigianato tradizionale di assoluto pregio riconosciuto in tutto il mondo, ma anche riuscire a essere inseriti all’interno dell’offerta delle esperienze Veneziane, in modo che i turisti possano ricevere al momento della loro prenotazione, la possibilità di visitare Venezia non solo nei circuiti mainstream, ma anche le visite delle botteghe artigianali. Quindi, per noi, è assolutamente un’applicazione fondamentale.”
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