La violenza di genere negli ultimi 3 anni nella città metropolitana veneziana ha subito un’impennata di casi. Soltanto gli interventi richiesti ai carabinieri sono aumentati del 41%. E’ il dato più eclatante del bilancio presentato oggi dal Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri a San Zaccaria, durante le celebrazioni del 208^ anniversario della fondazione del corpo. Questa è avvenuta proprio a San Zaccaria, a Venezia.
Le strutture specializzate dell’Arma dei Carabinieri
Gli atti di violenza nella forma di maltrattamenti in famiglia sono aumentati del 21%. Mentre sono saliti del 20% gli episodi di stalking. E’ una vera emergenza, che ha spinto l’Arma dei Carabinieri a dotarsi di una struttura con personale specializzato. Questa collabora con i centri anti-violenza comunali. Ed offre sedi appropriate nelle caserme di Venezia, Mestre, San Donà di Piave, e Mira.
Le altre tipologie di reati
Il periodo di restrizioni legate al Covid, invece, ha ridotto tutte le altre tipologie di reati, per ovvie ragioni. Queste perchè sono collegate alla diminuzione di mobilità della popolazione. E si parla di una riduzione del 20% di reati complessivamente, ad esclusione dello spaccio di sostanze stupefacenti che non conosce crisi.
Con l’eliminazione dei divieti, i carabinieri sono stati chiamati ad intervenire nel 7% in più di rapine. Inoltre, gli investigatori da qualche tempo sono impegnati nel combattere i reati informatici, che sono in aumento. Le truffe in rete sono cresciute del 42,4%.