I Carabinieri domenica sera hanno inseguito e bloccato il ladro che si era dato alla fuga a Mestre; denunciato anche un moldavo a Mira.
I Carabinieri di Mestre ieri notte hanno arrestato un ladro rumeno in Via Cappuccina, sorpreso a rovistare tra gli scaffali di un market etnico.
L’individuo si era appropriato di una sacca di proprietà del gestore del locale che conteneva il fondo cassa ed altri importanti documenti.
Il rumeno, allertato dal rumore delle pattuglie sopraggiunte sul luogo in seguito ad una segnalazione, ha cercato di fuggire in direzione di Marghera.
Le forze dell’ordine subito dopo aver raccolto le testimonianze si sono però lanciate al suo inseguimento, riuscendo infine a bloccarlo.
Il ladro si è rivelato essere un uomo di 27 anni di origine rumene, senza fissa dimora in Italia, subito condotto in camera di sicurezza.
I Carabinieri hanno provveduto a recuperare anche la sacca con dentro la refurtiva, facilmente riconosciuta dal proprietario bangladese del market.
Gli uomini dell’Arma hanno così messo a segno l’ennesimo arresto nell’ambito del contrasto ai reati predatori, a cui è seguita la denuncia di un uomo moldavo.
Quest’ultimo aveva deciso di rifarsi il guardaroba razziando gli abiti di una campana per la raccolta di indumenti usati destinati alla Caritas.
I Carabinieri di Mirano intenti a pattugliare Via Gramsci hanno però notato i suoi movimenti e quelli di un complice, fortunosamente riuscito a fuggire inforcando al volo una bicicletta.
Dopo un breve inseguimento a piedi almeno il moldavo è stato bloccato e denunciato dagli agenti; tutti gli indumenti destinati ai poveri sono stati quindi recuperati e riposti.
Specifici servizi proseguiranno nei prossimi giorni in tutto l’entroterra mestrino.
-
-
-
-
-
-
-
-
