Arriva “Botteghe in scena” a Villa dei Vescovi

"Botteghe in scena", che si terrà il 28 e 29 settembre a Villa dei Vescovi, è un evento dedicato all’artigianato veneto, con dimostrazioni, laboratori e visite guidate

Villa dei Vescovi Sabato 28 e domenica 29 settembre ospita Botteghe in scena- L’arte del fatto a mano, un evento dedicato all’artigianato locale che celebra tradizione, innovazione e sostenibilità attraverso laboratori, mostre e dimostrazioni.

Un tesoro rinascimentale

Nel cuore dei Colli Euganei, Villa dei Vescovi, capolavoro rinascimentale del Cinquecento e bene del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano, si appresta ad accogliere la seconda edizione di Botteghe in scena, un evento che celebra l’arte dell’artigianato locale in un contesto di grande bellezza storica e paesaggistica.

Sabato 28 e domenica 29 settembre 2024, dalle 10:00 alle 18:00, la villa si trasformerà in un vero e proprio teatro del saper fare, mettendo in mostra i tesori della tradizione artigianale veneta, con una serie di dimostrazioni dal vivo, laboratori e visite guidate.

Progettata come un luogo di contemplazione e svago per la nobiltà del Rinascimento, Villa dei Vescovi oggi, mantiene viva questa vocazione culturale. Ospita così artigiani di eccellenza che reinterpretano i saperi antichi con spirito contemporaneo, in un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione.

Il “teatro artigianale” di Botteghe in scena

Il weekend di Botteghe in scena si presenta come un’esperienza immersiva suddivisa in tre atti. Il primo atto, che si svolgerà dalle 10:00 alle 18:00, vedrà la messa in scena delle arti e dei mestieri artigianali, con dimostrazioni dal vivo nelle suggestive cornici della villa.

Scultori, ceramisti, calligrafi e molti altri maestri artigiani si alterneranno, mostrando la loro maestria nella realizzazione di opere d’arte. Tra gli ospiti di spicco, figurano nomi come Melvin Anderson e Hugh Findletar per l’arte del vetro, Michela Nardin per il mosaico, e Daniela Iride Murgia per l’arte della carta.

Alla scoperta delle tradizioni artigiane

Una serie di visite guidate speciali, previste in vari orari della giornata, porteranno i visitatori alla scoperta non solo delle opere esposte, ma anche delle storie e delle tradizioni che si celano dietro ogni creazione.

Un viaggio che non si limita alla semplice osservazione, ma che invita a conoscere l’anima e la passione di chi lavora con dedizione materiali preziosi come la ceramica, il vetro, il legno e il tessuto.

I laboratori di Botteghe in scena

Dalle 11:00 alle 18:00, si terranno laboratori interattivi per grandi e piccoli. Gli appassionati d’arte potranno cimentarsi in tecniche tradizionali come la marmorizzazione della carta, il mosaico, la serigrafia e la calligrafia.

Ogni laboratorio offre un’esperienza diretta di creazione, promuovendo un approccio sostenibile e consapevole alla produzione artigianale. La marmorizzazione, per esempio, consentirà ai partecipanti di manipolare pigmenti su acqua per creare motivi unici su carta, mentre il laboratorio di mosaico li guiderà nella realizzazione di una maschera policroma con tessere vitree provenienti dall’ultima fornace attiva nel centro storico di Venezia.

Dialoghi in scena

Un elemento centrale dell’evento è la mostra Dialoghi in scena, curata da Jean Blanchaert e Irina Focsaneanu Eschenazi, che presenta una selezione di opere realizzate da alcuni dei più importanti maestri artigiani del Veneto. Le creazioni, diverse per tecniche e materiali, dialogano armoniosamente con l’architettura della villa, arricchendo ulteriormente il percorso espositivo.

L’iniziativa non è solo una celebrazione delle arti applicate, ma anche un inno alla sostenibilità. Gli artigiani coinvolti si distinguono per l’uso consapevole di materiali e per la promozione di pratiche rispettose dell’ambiente, in linea con la filosofia di Alvise Cornaro.

Il lascito di Alvise Cornaro

Cornaro, che nel Cinquecento anticipava temi ecologisti oggi quanto mai attuali, sosteneva una vita improntata alla sobrietà e al rispetto per la terra e le sue risorse. Questo spirito è più vivo che mai nelle creazioni degli artigiani protagonisti di Botteghe in scena, i cui manufatti non solo rappresentano l’eccellenza artistica, ma anche un modo etico di interagire con il territorio e le sue risorse.

Con questo evento, Villa dei Vescovi si conferma come luogo di cultura e innovazione, capace di fondere il fascino della tradizione con la vivacità della creatività contemporanea. Un appuntamento imperdibile per gli amanti dell’arte, del design e dell’artigianato, ma anche per chi desidera riscoprire il territorio e le sue eccellenze.

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