Il Museo Batteria Vettor Pisani è situato a Cavallino Treporti, lungo il litorale veneziano. Dal 2017, da quando è stata ristrutturata, ha ricevuto la visita di 25 mila persone. Durante l’estate scorsa, nonostante l’apertura ritardata di due mesi, ha registrato 4 mila accessi.
Museo Batteria Vettor Pisani
È un fortino dall’architettura suggestiva che rievoca gli anni terribili della Grande Guerra attiva sul fronte terrestre del basso Piave nel 1918. È tornato a difendere Venezia ospitando una postazione di artiglieria contraerea durante la seconda guerra mondiale.
Le esposizioni attuali
In questi giorni, ha riaperto, mostrando i lunghi tunnel dove i soldati hanno trovato riparo. Hanno raccontato con cimeli e percorsi digitali dedicati ai più giovani quegli anni difficili. Sono esposti uniformi, distintivi, rari cimeli appartenuti a marinai delle Nazioni, i quali si confrontarono nell’alto Adriatico tra il 1915 e il 1918 anche in terra e cielo. Ci sarà, inoltre, un’esposizione temporanea di reperti quali strumenti di lavoro e oggetti legati alla difesa bellica. La sezione multimediale consentirà ai visitatori di percorrere la storia della Grande Guerra attraverso approfondimenti grazie ai percorsi di esperienze sensoriali presenti. Per i più piccoli ci sarà una caccia al tesoro del draghetto arti con tappe multimediali e interattive.
Paolo Bertolini, Presidente Parco Turistico di Cavallino Treporti
“Nel 2017, dopo la ristrutturazione, ha destato grande curiosità sia nei turisti, sia nella cittadinanza. Quest’anno abbiamo tante novità. C’è una parte fissa, costituita da una mostra stabile, ma anche un settore molto dinamico, che non smette di attirare interesse”.
