Senza aria condizionata e visto che il caldo non molla e così i bambini degli asili nido veneziani si trovano senza aria condizionata. I lavoratori all’interno delle strutture hanno presentato un esposto contro la società partecipata del comune Ames che gestisce il personale delle cucine e il comune proprietario degli immobili.
La situazione negli asili nido
La situazione, come raccontano le organizzazioni sindacali, si ripropone ogni anno e riguarda i nidi Cucciolo, Coccinella, San Provolo, San Pietro in Volta, Pollicino, Pinocchio, Colibrì, Cappuccetto Rosso, Onda, Gabbiano, Tiepolo e il Ciliegio. All’interno di 5 tra gli asili nominati si stanno anche svolgendo i centri estivi. Gli asili sono: Cucciolo, Coccinella, San Provolo, San Pietro in Volta e Cappuccetto Rosso. I dirigenti sindacali proseguono dicendo che le temperature raggiungono anche i 34 gradi e comportano un rischio per la salute dei lavoratori ma anche di deperimento delle derrate alimentari. In tre strutture tra cui Onda, Volpi e Stefani non c’è climatizzazione neanche nelle aule dove soggiornano i bambini.
L’esposto
A presentare esposto allo Spisal, Servizio Prevenzione, Igiene e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro, è stata la Funzione Pubblica Cgil e la Federazione Poteri Locali Uil. In caso di immobilismo le organizzazizoni sindacali si sono dichiarate pronte a rivolgersi alla Procura.
I lavoratori delle cucine dei nidi comunali, gestite dal personale della partecipata Ames, tornano sul piede di guerra per l’emergenza temperature davanti ai fuochi, in mancanza di condizionatori adeguati. La Funzione Pubblica Cgil e la Federazione Poteri Uil hanno presentato l’esposto allo Spisal.