Troppi assembramenti: Zaia pronto a nuove strette

Appelli inascoltati, tutti in coda per andare in montagna. Assembramenti nelle principali piazze dei centri storici e feste nascoste senza l'uso di mascherine

Vertice tra i principali sindaci veneti e Luca Zaia oggi per blindare lo shopping. La virologa Antonella Viola dice basta agli appelli alla prudenza e chiede multe. Sono le reazioni di oggi al fine settimana da liberi tutti registrato nel Veneto con troppi assembramenti e che ha allarmato gli ospedali.

Troppi assembramenti

Troppi assembramenti e violazioni delle regole, del resto basta scorrere i titoli dei notiziari per capire che la parola assembramenti non fa paura.

La festa dentro un locale di Favaro veneto

Domenica sera alle 21:20 in un locale a Favaro Veneto la polizia ha scoperto 17 persone di cui due di nazionalità italiana e 15 di origine magrebina che sorseggiavano drink e fumavano tabacco con narghilè senza indossare i previsti dispositivi di protezione individuale ne osservare il distanziamento sociale necessario. Per loro è scattata la multa di €5000.

La festa a San Lio

24 ore prima San Lio Venezia ancora la polizia attirata dal volume alto della musica ha scoperto una festa privata nascosta in un locale con le vetrine coperte all’interno una decina di persone che ballavano sui tavoli senza mascherina.

La rissa a Rialto

Sempre sabato a Rialto poco dopo le 18 in campo bella Vienna è scoppiata una rissa tra una ventina di ragazzi. Da una parte quello composto dai giovani residenti a Venezia e terraferma dell’altra quello dei trevigiani. Il motivo era una ragazza. Alcuni sono già stati identificati e sarebbero componenti delle baby gang.

I nostri centri presi d’assalto domenica

Domenica i nostri centri storici come Treviso e Padova venivano presi d’assalto al punto che il sindaco di Treviso dopo aver contato 50 mila visitatori ha sbarrato il passo a chi continuava ad affluire. Nel frattempo il covid e faceva altre 12 vittima e contagiava altre 11000 persone.

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