Il commento di Luca Zaia
“Ho saputo che la basilica di San Marco, la nostra basilica di San Marco, è stata imbrattata questa mattina dagli attivisti contro il cambiamento climatico. Questo per porre l’attenzione rispetto al tema. Alcune considerazioni le farei. Innanzitutto, che questa non è la modalità.
Rispetto al massimo le proteste democratiche di tutti, ci mancherebbe, soprattutto se riguardano temi così importanti come quello del cambiamento climatico. Abbiamo appena concluso la COP 28 e mi sembra di capire che da lì grandi segnali non siano usciti. Ma da qui ad andare a imbrattare la basilica di San Marco o altri edifici pubblici direi decisamente no.
Attivisti del Clima
Basti pensare che questo trattamento poi si tradurrà in un peggioramento del clima. Perché ci saranno più emissioni CO2: qualcuno metterà in moto qualche auto per mandare degli operai lì a pulire; ci saranno dei macchinari che verranno accesi; della energia elettrica che verrà utilizzata. Sembra quasi un controsenso.
Le proteste possono essere fatte in maniera anche rispettosa non solo dalla proprietà altrui, ma in particolar modo anche dell’ambiente. Quindi, se si vuole veramente porre la questione evitiamo di fare manifestazioni come queste che sono assolutamente da condannare”
LEGGI ANCHE: Attivisti per il clima imbrattano la Basilica di San Marco