Papa Francesco verrà a Venezia anche se per un solo giorno nel corso del 2018 . Lo ha confermato oggi il patriarca Francesco Moraglia
Nel corso del tradizionale incontro di auguri con i giornalisti il patriarca Moraglia ha spiegato di aver invitato Papa Bergoglio, anche a nome dei vescovi veneti. Ha avuto la notizia che farà tappa a Venezia con un’apertura al triveneto.
Il patriarca ha suggerito una visita a Porto Marghera area simbolo del lavoro, dei sacrifici sociali nell’anno del centenario della sua nascita, ma poi ha aggiunto farà come crede. Il patriarca ha toccato molti temi prima di pronunciare i suoi auguri di Buon Natale. Ha toccato la scottante questione dell’ospitalità offerta ai profughi marcianti di Cona nei refettori del comune di Mira. “Lo rifarei – ha sottolineato – era un momento difficile per le istituzioni e il territorio e i profughi”.
Ha accennato ad uno studio in corso sulla destinazione delle chiese veneziane sempre più vuote a causa della fuga in terraferma. Il loro uso dovrà corrispondere alla loro storia. Ha commentato anche la recente legge sul biotestamento invocando l’obiezione di coscienza per i medici, l’idratazione e l’alimentazione non sono, ha detto, accanimento terapeutico, ma interventi primari e la costituzione non parla di diritto all’autodeterminazione, ma alla salute e riguardo alla politica internazionale ha confessato di essere tentato a volte di fingere che la situazione politica internazionale non sia così complessa come appare e ora l’augurio a riscoprire Dio e la propria coscienza.