Il tram ha molti vantaggi, soprattuto, emette meno CO2.
Ricordatevi: quando siete in bicicletta e trovate le rotaie di fronte a voi, passateci sopra sempre diagonalmente e mai verticalmente! Altrimenti la ruota della bici si incastrerà all’interno di esse. L’ingegner Seno però ci fa riflettere su alcuni vantaggi del nuovo servizio pubblico: la silenziosità, la comodità, l’aumento della capienza dei mezzi pubblici, un servizio di trasporto pubblico più accessibile ad anziani e disabili, la sostenibilità (sono state infatti emesse, con l’introduzione del sistema tranviario, 2000 tonnellate di anidride carbonica in meno rispetto al passato) e la costruzione del nuovo sottopasso che finalmente ha risolto il problema di quei fastidiosi binari fra Mestre e Marghera. L’unico appunto potrebbe essere uno: all’interno dei tram, i led visualizzano ancora tutti messaggi in lingua italiana. E l’inglese? Seno assicura che la cosa, col tempo, probabilmente verrà implementata.