L’Associazione Compagnia L’Arte dei Mascareri organizza cura e promuove la terza edizione della Ballata delle Maschere. Si riprende e si re-interpreta l’antico aneddoto nel giorno di Giovedì Grasso dell’anno 1162 in cui si celebrava la vittoria del doge Vitale Michiel II sul Patriarca Ulrico di Aquileia con i 12 Feudatari ribelli.
In memoria del tentativo di insurrezione soffocato nel sangue , ogni anno anche i successori del Patriarca dovevano inviare in dono e a risarcimento al Doge in carica un toro 12 pani e 12 porci ben pasciuti.
Il toro-Patriarca con i 12 Porci-Feudatari venivano messi allo scherno della pubblica piazza con un rituale che prevedeva al suo culmine lo spettacolare taglio della testa del toro , da qui il detto tutto veneziano “Tagiar la testa al toro “ che significa chiudere la faccenda definitivamente . anche sinonimo di soluzione rapida , secca anche se dolorosa…..
Gli animali venivano successivamente macellati e cucinati e la loro carne distribuita durante i banchetti tra i nobili il clero il popolo e i carcerati.
La compagnia invita tutti a partecipare i Maschera , possibilmente quelle artigianali vere veneziane, alla festa che avrà inizio Giovedì 23 Febbraio data con ritrovo presso San Giacometto, a Rialto, alle 14.00 con il seguente itinerario :
- Campo San Bartolomeo
- Campo San Luca
- Campo Sant’Angelo
- Campo Santo Stefano
- Teatro la Fenice
Fino alle ore 17.00 con la Grande spettacolare conclusione in Piazza San Marco per “Il Taglio della Testa al….”.