Da domani giovedì grasso si mette in moto la grande macchina di eventi dell’ultima settimana di Carnevale di Venezia e tra le feste esclusive splendono quelle di Ca’ Vendrami Calergi, mentre torna a Palazzo Pisani Moretta Il Ballo del Doge. Il filo conduttore tra i due eventi è Antonia Sauter, direttore artistico del Dinner Show, ospitato nella sede veneziana del Casinò e patron del Ballo del Doge.
Descrive così il Carnevale di Venezia Antonia Sauter
“Carnevale è un gioco e dobbiamo veramente giocarlo, soprattutto noi veneziani. Perchè fa parte della nostra tradizione e noi abbiamo una tradizione straordinaria. Noi veneziani siamo l’esempio vivente che i sogni più arditi si possono realizzare. Dobbiamo credere nei nostri sogni. Così come Venezia, i veneziani hanno creduto, fin dall’inizio, che da una palude, potesse nascere una città meravigliosa.”
Il primo si ispira ad un racconto immaginifico che ripercorre i 1600 anni di Venezia e il secondo ricevimento si ispira agli spettacoli e alle attrazioni legati ai vizi e alle virtù di Venezia libertina del ‘700.
Il nome del Ballo del Doge di quest’anno
“Il Ballo del Boge quest’anno celebrerà la rinascita. ‘It’s time for a new renecance’ questo è il titolo che ho voluto per questa nuova edizione. E’ tempo di rinascita, è tempo che le nostre anime si alleggeriscano un po’ e che guardino al futuro. Soprattutto vivano nel presente senza lasciarsi più spaventare.”