Banca Popolare di Vicenza: i soci approvano la trasformazione in spa, l’aumento di capitale e la quotazione in Borsa.
Si è svolta oggi l’Assemblea dei Soci della Banca Popolare di Vicenza, presieduta da Stefano Dolcetta.
All’Assemblea hanno partecipato fino ad un massimo di 11.999 soci in proprio e per delega. L’assemblea ha approvato:
- Con il voto favorevole dell’81,95%, la proposta di trasformazione in società per azioni e il nuovo statuto sociale.
Con il voto favorevole dell’87,15%, la proposta di attribuzione al Consiglio di Amministrazione di delega ad aumentare il capitale sociale, con esclusione o limitazione del diritto di opzione (i) per un importo massimo complessivo di euro 1.500.000.000 (comprensivo dell’eventuale sovrapprezzo), finalizzato al rafforzamento patrimoniale della Banca; (ii) per un importo massimo complessivo di euro 150.000.000 (comprensivo dell’eventuale sovrapprezzo), a servizio della c.d. “opzione di sovrallocazione” prevista nell’ambito del processo di quotazione delle azioni della Banca; (iii) per un importo nominale massimo di euro 38.000.000 a servizio di strumenti o diritti da assegnare agli azionisti con funzione di fidelizzazione in relazione all’aumento di capitale di cui al punto (i); (iv) per un importo massimo di euro 75.000.000 (comprensivo dell’eventuale sovrapprezzo) al servizio di strumenti o diritti da assegnare agli azionisti con funzione di incentivazione in relazione all’aumento di capitale di cui al punto (i). - Con il voto favorevole dell’87,19%, la richiesta di ammissione a quotazione delle azioni di Banca Popolare di Vicenza sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.;
- Con il voto favorevole dell’87,45%, l’autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie ai sensi degli artt. 2357 e 2357-ter cod.civ..
L’approvazione a larga maggioranza delle proposte rappresenta una chiara e tangibile testimonianza della fiducia dei nostri azionisti nei confronti del percorso di rinnovamento tracciato dal nuovo management e costituisce un ulteriore e decisivo passo in avanti nel processo di rilancio del Gruppo BPVi.