Sotto la canicola di luglio, con le temperature torride dell’estate scorsa, due barbagianni sono stati offerti da tre extracomunitari ai turisti per foto ricordo a pagamento nei dintorni del Ponte degli Scalzi.
Il recupero dei barbagianni
Ora i due esemplari sono stati affidati a mani sicure. Stanno bene, ma al momento del sequestro i Carabinieri del nucleo CITES di Venezia li hanno trovati in forte stress per la calura, per il trasporto che avveniva dentro una borsa portata a spalla e per le manipolazioni dei turisti.
Sono stati alcuni componenti dell’associazione zoofila dei Rangers d’Italia a fare la segnalazione e una breve perlustrazione nella zona dove erano stati visti ha consentito ai militari di individuarli, metterli in sicurezza e affidarli a dei veterinari specializzati nell’affido del Centro di Recupero Fauna Selvatica di Modena.
Il salvataggio delle testuggini
I Carabinieri del nucleo CITES sono specializzati nella tutela degli animali, sia da ogni forma di maltrattamento, che dal triste fenomeno del bracconaggio. E sempre loro, nei giorni scorsi, hanno recuperato 12 tartarughe testudo hermanni abbandonate vicino ad alcuni cassonetti della raccolta differenziata nel comune di San Donà di Piave. Si trovavano dentro una scatola chiusa e destinati a morte certa. Le tartarughe sono una specie protetta, che per il loro possesso richiedono una documentazione specifica.
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