Mal di Plastica, l’imbarcazione fatta di legno di recupero e bottiglie di plastica, ideata e costruita da Matteo Munaretto, Stefano Rossini e Piero Munaretto è salpata il 4 giugno da Rimini con destinazione Venezia, dove secondo i programmi dovrebbe arrivare sabato 8 giugno alla Compagnia della Vela (Isola di San Giorgio) in tarda mattinata.
L’obiettivo
Obiettivo del progetto “Mal di Plastica” è sensibilizzare l’opinione pubblica sull’utilizzo della plastica usa e getta, sulla dispersione di rifiuti plastici in mare. Tra coloro che da subito hanno sposato il Progetto, vi sono stati la Darsena di Rimini, Blusea e lo Yacht Club Rimini fornendo sostegno nell’organizzazione e nella
logistica.
Mal di Plastica naviga sempre sotto costa, è quindi facilmente raggiungibile da chiunque per “accompagnarla” nella sua avventura fino alla laguna veneta. Come ha fatto oggi lo scrittore Roberto Mercadini. Ogni giorno ci sarà un bollettino di viaggio, curato dagli stessi skipper che racconteranno la loro avventura.
Il progetto “Mal di Plastica”
E’ un progetto di sensibilizzazione ambientale iniziato nell’autunno dello scorso anno con la raccolta di materiale plastico di recupero (principalmente bottiglie) per realizzare un’imbarcazione. La raccolta di bottiglie ha coinvolto circa 900 bambini della Provincia di Rimini che hanno ricevuto in cambio delle borracce d’alluminio riutilizzabili.
Il progetto è promosso dall’associazione senza scopo di lucro Tormentina APS e si è reso possibile grazie alle donazioni economiche e materiali di privati, enti e aziende.