Dopo Sant’Erasmo, il battello ambulatorio allestito per la vaccinazione anti-Covid ha fatto tappa, quest’oggi, a Sant’Elena.
Con i sanitari preposti e con i volontari della Protezione civile, addetti a garantire le procedure di sicurezza, presenti anche l’assessore comunale alla Coesione sociale, Simone Venturini, il delegato del sindaco ai Rapporti con le isole, Alessandro Scarpa “Marta”, il direttore generale dell’Ulss 3, Edgardo Contato.
Battello ambulatorio
“Questo di oggi a Sant’Elena – ha sottolineato Venturini – è uno degli appuntamenti programmati dal battello, per venire incontro ai cittadini delle fasce più deboli che vivono nelle isole e nei luoghi meno accessibili della città. La campagna nel nostro Comune sta funzionando bene: il problema, che è peraltro comune in tutta Italia, è la carenza dei vaccini.”
“Il nostro Paese – ha osservato Scarpa Marta – ha urgente bisogno di dosi, non possiamo perdere ulteriore tempo. Facciamo perciò un appello al nostro governo perché questa situazione di stallo possa essere risolta al più presto, e che possano essere presto così vaccinate anche altre fasce della popolazione particolarmente a rischio, come i settantenni e i sessantenni.”