Bepi e Maria show: le sculture di sabbia

I nostri inviati speciali arrivano anche a Jesolo per le famose sculture di sabbia.Gli artisti che intervistano hanno però ispirazioni piuttosto particolari.

Eccoci di nuovo con i nostri inviati speciali: stavolta sono finiti a Jesolo, dove hanno intervistato alcuni degli artisti che parteciperanno al concorso delle sculture di sabbia. Il primo scultore è Valerio Mazzuccato, di cui interrompiamo il genio creativo (difatti ha appena messo giù la paletta…). Egli parteciperà con due opere, di cui una sola in gara: quest’ultima sarà ispirata a Bruxelles, dal titolo “Pietà”. Il nostro inviato è strabiliato, poiché l’artista locale avrà sicuramente riprodotto la “Pietà” di Michelangelo! In realtà… non proprio. Difatti la scultura si chiama “Pietà” perché raffigura dei cittadini italiani che chiedono pietà alla commissione europea di Bruxelles. La seconda invece si ispira a Stoccolma: sì ma non alla città svedese, ma alla nonna di Mazzucato che, dati i reumatismi ed essendosi fatta fare delle sabbiature, dice sempre “sto colma, sto colma di sabbia!”. Il secondo scultore che siamo riusciti ad intervistare invece è stato Davide Stefanato. Purtroppo l’artista è infastidito da un probabile corpo estraneo nell’occhio ma risponde ugualmente alle nostre domande. L’opera che presenterà al concorso sarà una statua ispirata a Venezia, che raffigura delle sabbie mobili, il Mose insomma. Ma il Mose non ha mai inghiottito delle persone… l’artista ride e risponde che non avrà inghiottito persone ma che sicuramente ha inghiottito milioni di euro!
Exit mobile version