Line-up stellare: piloti internazionali e trofeo inedito
Giandomenico Basso, promoter della kermesse e pluricampione italiano ed europeo rally: “Molti piloti importanti. Abbiamo quest’anno inserito anche un nuovo trofeo per cui ci saranno delle ragazze anche. Poi lo storico e il moderno. I piloti sono importanti perchè sono a livello internazionale. Soprattutto il sabato che abbiamo lo svedese Pontus Tidemand, il francese Robert Consani, lo spagnolo Nil Solans, il vicentino Alberto Battistolli, Tommaso Ciuffi (terzo nel Campionato Italiano Rally Terra) e tanti altri che si daranno battaglia in questi due giorni di gare: sabato e domenica.
Il venerdì ci sono 10 piloti e i 4 più forti passeranno e daranno la sfida ai 12 che arriveranno il sabato. Per quanto riguarda lo storico invece, a parte i piloti, molte sono le macchine anche importanti. Abbiamo dalla Lancia Rally 037 di Adriano Lovisetto alla Lancia Stratos di Tony Fassina, alla BMW M3 con il nostro amico Alessandro Bettega. Poi abbiamo le Porsche: 911 SC di Bernardino Marsura e Carrera RS di Andrea Smiderle. Nomi importanti che ci daranno veramente dello spettacolo, del retrospettacolo e delle sfide entusiasmanti.”
Il crescente successo del Bettega Tribute: prospettive internazionali e sostegno regionale
Matteo Bergamo: “Quest’anno per noi è stato un grande impegno. Dopo la prima edizione dell’anno scorso che ha avuto un gran successo, quest’anno l’impegno è stato ancora maggiore. Il nostro intento in 3 anni è quello di portarlo ad un livello internazionale. Tra l’altro quest’anno il nostro evento è stato anche supportato da parte della Regione Veneto dove è stato messo sui primi 5 eventi importanti per il Veneto. Per noi che è il secondo anno, è già un traguardo molto ambizioso.”
GUARDA ANCHE: Motobabbo 2023: la solidarietà in sella alle moto
