La disciplina candidata a essere inclusa nei Giochi Paralimpici del 2028, la Beach ParaVolley, debutta sulla spiaggia veneta con un torneo che abbatte ogni barriera: due categorie, da giocare in modalità sitting o standing. Esse permetteranno ad atleti con e senza disabilità di gareggiare per la prima volta insieme.
Beach ParaVolley, uno sport di inclusione
Si chiama Beach ParaVolley Marathon ed è il primo torneo italiano di pallavolo da spiaggia, che vedrà sfidarsi sullo stesso campo da gioco gli appassionati di qualsiasi livello, con e senza disabilità. Fianco a fianco, a confermare che lo sport non conosce barriere.
Il debutto si preannuncia spettacolare. Una sola tappa, dal 13 al 15 maggio, sulla sabbia di Bibione, la località veneta che ha già vinto la partita dell’inclusione, ottenendo il primato nazionale di destinazione turistica accessibile, e che negli stessi giorni ospiterà anche l’attesissima AeQuilibrium Beach Volley Marathon ®, l’evento open di specialità più conosciuto e partecipato a livello internazionale.
Sitting e Standing, con lo sguardo a Los Angeles 2028
Atleti dalle differenti abilità e provenienti da tutto il mondo si incontreranno sugli oltre trecento campi da gioco allestiti sulla spiaggia. Da quest’anno sarà possibile gareggiare anche con due modalità 3vs3 totalmente inclusive.
Da affrontare seduti sulla sabbia è la categoria Beach Sitting Volley, ma si potrà competere anche nella formula Beach ParaVolley, La classica versione “standing” che negli ultimi anni ha visto crescere la propria popolarità, tanto da essere candidata a diventare disciplina ufficiale dei Giochi Paralimpici di Los Angeles 2028.
Un’autentica eccellenza sportiva che arriva finalmente anche in Italia grazie all’impegno di SportFelix. Marchio leader del turismo sportivo e ideatore di tornei internazionali di successo, in collaborazione con ParaVolley Europe e FIPAV (Federazione Italiana Pallavolo). A ispirare una sfida così ambiziosa è la volontà di promuovere un nuovo approccio allo sport e alla vacanza, capace di superare le limitazioni a favore di un’esperienza sempre più attiva, coinvolgente e veramente condivisa.
Guido Pasciari, coordinatore tecnico nazionale per la disciplina e direttore marketing Paravolley Europe
«Siamo davvero felici che il sitting volley stia arrivando anche sulla sabbia. In Italia stiamo investendo molto su questa disciplina che ci sta dando grandi soddisfazioni. Crediamo che eventi come questo possano essere un volano importante per esplorare nuove possibilità di inclusione. Siamo certi che a Bibione vivremo tre intense e divertenti giornate di sport» ha dichiarato Pasciari.
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