Nel cuore di Venezia, la Biblioteca di Carpenedo Bissuola si trasforma in un vero e proprio paradiso del gioco, con un’offerta che va ben oltre i classici libri. L’assessore alla Coesione sociale Simone Venturini ha presentato oggi un’innovativa iniziativa che sta già conquistando il cuore dei giovani veneziani: il servizio di prestito gratuito di giochi da tavolo.
Sala gaming con Play Station 5 e PC
Già dalla primavera 2023, la Biblioteca di Carpenedo Bissuola si era arricchita di una sala gaming con Play Station 5 e PC gaming, oltre a una vasta collezione di 60 giochi da tavolo e di ruolo, 23 videogiochi per Playstation e 13 retrogames per PC. Questo ampliamento dell’offerta culturale è motivato dal desiderio di trasformare la biblioteca in un luogo di incontro attivo, andando oltre la concezione tradizionale di magazzino di libri.
700 persone hanno fruito dei giochi da tavolo in biblioteca
L’assessore Venturini ha spiegato che giocare in biblioteca non è solo un modo divertente di trascorrere il tempo, ma è anche un modo di raccontare storie, di imparare il rispetto per gli altri e di sviluppare creatività e strategia. I risultati positivi del 2023 parlano da soli: 896 accessi alla sala gaming, 700 persone registrate per fruire dei giochi da tavolo in piccoli gruppi, 74 partecipanti ai Tornei di PS5 e 130 richieste di giochi da tavolo per la fruizione in biblioteca.
Laboratori gestiti da maestri del gioco
Il successo dell’iniziativa ha spinto la Biblioteca di Carpenedo Bissuola a collaborare con la Società Studio Giochi di Venezia per offrire laboratori gestiti dai maestri del gioco. Questi appuntamenti permetteranno di scoprire i meccanismi sottesi ai giochi da tavolo più famosi e gli aspetti culturali connessi al gioco. Inoltre, è in programma un laboratorio di ideazione e creazione di un nuovo gioco da tavolo, offrendo ai giovani l’opportunità di esplorare il lato creativo e professionale del mondo del gioco.
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