Birrificio Corti Veneziane: l’imprenditoria che non si arrende

Birrificio Corti Veneziane: a Dolo (VE) potrete gustare birre davvero originali: Cankara, Kanaja e persino una Boca da Basi.

Il Birrificio Corti Veneziane è l’esempio di una imprenditoria che non si arrende sulla Riviera del Brenta. Il tornado, da cui non è nemmeno passato un anno, aveva messo in ginocchio molte attività, ma ormai è ora di ripartire. Il Sindaco di Dolo, Alberto Polo, parla del grande impegno messo dai titolari di Arino di Dolo per dare vita al Birrificio da quella struttura che era in costruzione.
Horega Brenta ha messo insieme un team di tecnici, mastri birrai, giovani menti e un impianto innovativo per la creazione di birre originali, con nomi altrettanto interessanti: al Birrificio Corti Veneziane, aperto ogni lunedì dalle 18.00 alle 19.30, potrete gustare di tutto, dalla “Cankara” alla “Boca da Basi”.
Ispirata ai Rumatera,band rock che canta in Veneto, è nata poi “Kanaja”, una birra, dice il mastro birraio Enrico Martini, leggera e “beverina”, proprio adatta a festeggiare con gli amici alla Sagra, in pieno stile Rumatera.
Ovviamente, al lancio di Kanaja loro, i Rumatera, non potevano mancare: non vedevano l’ora di avere una birra “tutta loro” e il titolare del birrificio, Patrizio Salmaso, ammette che ce n’è voluto di studio per trovare la fragranza giusta.
Per quanto riguarda l’immagine giusta invece, di quella se ne occupa una giovanissima Silvia Salmaso: Silvia è la responsabile del Trade Marketing del birrificio ed ha curato dal logo al design delle bottiglie.
Il tecnico birraio Ivan Pulina parla anche dell’impianto nuovissimo ed efficiente: è il più all’avanguardia nel Veneto, forse in Italia, e produce anche più di 20 ettolitri al giorno.