Non solo via Piave (Mestre), ma anche Vicenza e l’intero Veneto si scoprono una piazza molto redditizia per lo spaccio di droghe pesanti. Situazione che è culminata in un Blitz a Vicenza.
Il Blitz a Vicenza
La Direzione Antimafia di Venezia, guidata dal Procuratore Bruno Cherchi, ha coordinato le indagini di un’operazione dei Carabinieri culminata con un blitz all’alba di stamane nel capoluogo Berico. Smantellata un’organizzazione composta da 22 nigeriani con tentacoli in Lombardia, Toscana, Umbria ed Emilia Romagna.
Sono stati anche sequestrati 430 g di cocaina e 1,6 Kg di eroina. Trovata inoltre una somma di denaro ingente, 50.000 euro, ritenuta frutto del traffico. Un’indagine che ricorda la retata di via San Michele a Mestre nel 2018, in quel caso l’organizzazione africana aveva agganci con la mafia nigeriana.
La Soddisfazione del Presidente Zaia
Il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha espresso la sua soddisfazione per il blitz antidroga: “Un’operazione di particolare importanza per la complessità, che ha richiesto pazienza, perizia e grande professionalità”.
Conclude Zaia: “Purtroppo questi arresti diffusi la dicono lunga su quanto vaste e ramificate siano queste organizzazioni criminali, alle quali ad oggi la legalità ha risposto adeguatamente”
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