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Body Building: Gran Premio Triveneto a Porto Viro

La cultura del corpo tra sport e spettacolo. È questo in sintesi l'obiettivo del body building, dove la gara è al tempo stesso un grande show, proprio come è avvenuto al Gran Premio del Triveneto che si è svolto in Polesine, a Porto Viro, con una 70ina di atleti che si sono sfidati per la qualificazione al campionato italiano

Per la prima volta il Gran Premio del Triveneto di body bulding è sbarcato in Polesine, precisamente a Porto Viro, dove, in sala Eracle, oltre 60 atleti maschi e femmine si sono esibiti in una gara che permetteva la qualificazione per il campionato italiano 2023. L’evento è promosso dall’associazione New Body Building Union International e patrocinato dal comune ha destato la curiosità del pubblico, accorso più numeroso che mai per vedere da vicino queste possenti creature dai muscoli scolpiti.

Le parole dell’Organizzatore-delegato Triveneto N.B.B.U.I.

Mirco Zagato : “Stasera siamo qui presenti a questa manifestazione importante. Avremo circa 50 o 60 atleti, suddivisi per categoria per un totale di 27 categorie dove si battaglieranno bene fino all’ultima posa.”

Le parole del Presidente Federazione N.B.B.U.I.

Luca Ciccolella: “Presento la prima gara di selezioni per i campionati italiani che si faranno a Roma. Una gara di body building della federazione N.B.B.U.I. in questo paese veramente speciale. Sono contento di iniziare la campagna agonistica in questo paese e ringrazio soprattutto il comune.”

Le parole dell’Assessore allo Sport – comune di Porto Viro

Michele Capanna: “Ringrazio il comune di ospitare per la prima volta a Porto Viro e direi in tutta la provincia di Rovigo, questa importante manifestazione che il Grand Prix Triveneto di body building. L’intento oltre che di tipo sportivo, ovviamente, è anche quello di creare promozione e valorizzazione del nostro territorio attraverso lo sport. Perchè l’evento di oggi ha anche una valenza turistica. È una vetrina mediatica che promuove l’immagine della nostra città e produce anche un indotto positivo a livello di attività economiche locali.”

Alle spalle di queste esibizioni c’è un allenamento durissimo, una dieta ferrea, ma soprattutto tanta perseveranza. I bodybuilders sono disposti a mille sacrifici per un corpo da urlo.

Le parole del Vicepresidente Federazione N.B.B.U.I.

Omar Grieco: “La cultura del body bulding nasce tantissimi anni fa, oggi è un insieme di categorie, non è più, soltanto, la categoria muscolare che c’era una volta. L’obbiettivo è allenarsi tutto l’anno, prepararsi con alimentazione ed allenamenti abbastanza assidui e poi, presentarsi a queste gare dove si espongono i corpi, seguendo delle linee guida che sono quelle del regolamento, giudicati da un corpo giudicante. Questo è l’obbiettivo finale del body building oggi.”

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