Venezia Priority, non discrimina nessuno, ma nasce per assicurarsi che le fasce di utenti a cui è stato riservato prendano il primo vaporetto in arrivo.
L’assessore Renato Boraso ribadisce che con il progetto Venezia Priority non si discrimina nessuno, ma nasce per assicurarsi che le fasce di utenti a cui è stato riservato prendano il primo vaporetto in arrivo. Il progetto è stato avviato nel giugno scorso, consiste in un accesso dedicato al servizio pubblico di navigazione per chi vive, lavora e studia a Venezia nonché per quei clienti con specifiche esigenze di mobilità. Nel corso della sperimentazione c’è stata una buona risposta dalle fasce di utenti a cui è riservato. I clienti che hanno beneficiato sino ad oggi del servizio sono circa 10.000 oltre agli aventi diritto, con una media di circa 16 mila passaggi al giorno.