Born to be wild: al via i motoraduni

Andiamo in Polesine per vedere il primo motoraduno della stagione, a Volto di Rosolina. Il moto club festeggia i vent'anni di presenza

L’atmosfera è quella tipica dei motoraduni. Allegria, voglia di stare insieme, ascoltar musica e tirar tardi con una birra in mano. Per il moto club “Born to be wild” di Rovigo, questo a Volto di Rosolina è il primo appuntamento di una stagione che si preannuncia molto intensa, visto che proprio quest’anno Born to be wild” festeggia il ventennale. Vent’anni di cultura biker vecchio stile, ispirata a valori come il rispetto, la lealtà e la fratellanza.

Le parole del segretario di “Born to be wild”

Stefano Bonfante: “Siamo un moto club storico. Vent’anni presente nella provincia di Rovigo. Facciamo parte di un moto club internazionale con sede principale a Berlino, 18 club in Germania e 12 club in Italia.

Ci contraddistingue il fatto di stare assieme con le persone a fare viaggi in moto, a divertirsi in questo mondo un pò particolare, se vogliamo, legato alla moto e viaggi insieme.

I nostri ideali sono quelli del rispetto, della lealtà e della fratellanza, sono i fondatori del nostro moto club. Oltre chiaramente al fatto di poter girare liberamente in moto, con normalmente nel nostro club si entra con un Harley-Davidson che è un simbolo del passato e del presente e porta avanti il nostro idolo che è girare in moto.”

Le parole dell’Assessore allo sport di Rosolina

Stefano Gazzola: “Siamo qui stasera presso uno dei più rinomati bar a Volto di Rosolina ad uno dei primi raduni motociclistici del Polesine. È veramente un piacere trovarsi qua in una serata di maggio calda, in una delle frazioni di Rosolina per ravvivare questo bellissimo centro.

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