Il Nucleo della guardia di finanza Veneziana ha concluso nei giorni scorsi un’importante operazione di contrasto alla contraffazione e alle violazioni di diritto d’autore. Sequestrati – in negozi delle province di Venezia, Bologna, Firenze – 1605 borse e 90 metri di tessuto con marchio contraffatto. Questi erano articoli già immessi nel circuito commerciale.
Borse contraffatte
La filiera illegale di commercializzazione dei prodotti d’alta gamma, per la maggior parte borse di prestigiosi marchi internazionali, viene ricostruita dai Finanzieri al termine di una complessa attività investigativa. L’investigazione è scaturita dalla denuncia presentata agli Uffici del Reparto dall’”IP Legal Specialist” di una azienda operante nel settore dei beni di lusso, coordinata dalla procura di Venezia.
L’indagine ha quindi investito, in primis, il negozio veneziano che acquistava scorte da quello bolognese, presso il quale ha individuato l’ulteriore cliente di Firenze. I negozi, tutti di buon livello, vendevano i prodotti contraffatti spacciandoli per veri, all’insaputa dei clienti.
La contraffazione
Il fenomeno della contraffazione danneggia il mercato sottraendo opportunità di lavoro alle aziende oneste. L’operazione in questione, e simili, contribuiscono quindi a tutelare, oltre gli imprenditori che operano nella legalità, la buona fede dei consumatori che rischiano una truffa.