Borseggiatrice in carcere per 14 anni a Venezia

Dopo una lunga latitanza, Lori Halilovic, la giovane borseggiatrice di origine bosniaca, è stata arrestata a venezia dai carabinieri in borghese.

Una borseggiatrice seriale finora imprendibile ora è in carcere e non ne uscirà molto presto. Lori Halilovic di 26 anni nella sua lunga e brillante carriera di fuorilegge è ritenuta colpevole di almeno 50 furti, reati che messi insieme la portano a dover scontare sono ben 14 anni di carcere.

Venerdì pomeriggio una pattuglia di carabinieri in borghese l’ha fermata mentre tentava di borseggiare un turista tra Rialto e San Marco, assieme ad un altra donna che era con lei. è stata riconosciuta e un semplice controllo in banca dati ha dato ai militari la certezza dei loro sospetti ed è scattato l’arresto, mettendo fine a una latitanza da record.

La ventiseienne, di origine bosniaca, finora era riuscita ad evitare le manette riuscendo a sfuggire a qualsiasi tipo di cattura. Non è stato necessario che la procura veneziana aprisse un nuovo fascicolo d’indagine: è stato il suo stesso passato a portarla in cella . Il suo nome infatti era accompagnato da un ordine di esecuzione, pena per le condanne che non aveva mai scontato e dunque le si sono aperte immediatamente le porte del carcere femminile della Giudecca.

Ha fatto l’errore di tornare in una della zone più prevedibili e maggiormente sorvegliate di Venezia. I carabinieri in borghese l’hanno notata perché osservavano con attenzione le comitive di turisti e, una volta individuate le vittime, le borseggiatrici si piazzavano in coda al gruppo nel tentativo di aprire gli zaini e cercare di arraffare telefonini o portafogli.

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