Collegamenti in diretta tutti i giorni con i veneziani a partire da oggi sui canali social del comune e di Televenezia (ogni giorno in diretta alle 17). È la scelta di Luigi Brugnaro sindaco della città che arriva a ruota dopo i bollettini quotidiani diramati da Luca Zaia dalla centrale della protezione civile di Marghera da quando è cominciata l’emergenza.
Venezia
L’obiettivo è di non lasciare sola la città a livello mediatico, anche se durante la prima conferenza stampa avvenuta oggi da Mestre il primo cittadino ha spiegato che non l’ha mai lasciata sola dal punto di vista organizzativo. In questi giorni lui e la sua squadra. ha chiarito, hanno lavorato sodo, anche se in silenzio, per mantenere i servizi essenziali della città e tenere i motori oliati in vista della ripartenza.
Brugnaro
Brugnaro si è dichiarato pronto per il dopo guerra, come lo ha chiamato, e ha annunciato che la città è pronta a ripartire, anche se c’è bisogno di aiuti e quelli annunciati dal governo sono insufficienti. «I conti non tornano – ha detto – servono almeno dieci miliardi non cinque. I 600 euro per i lavoratori autonomi sono una paghetta inferiore al reddito di cittadinanza. Per ripartire ci vuole liquidità altrimenti il fallimento è dietro l’angolo, anche per le grandi imprese, per questo l’Europa – ha chiesto Brugnaro – deve decidersi a stampare più euro».