Le ca(r)ppe della discordia a Venezia, quella che poteva essere una semplice incomprensione si è trasformata in un’offesa al sindaco della città Luigi Brugnaro.
Tutto è iniziato quando Luigi Brugnaro ha richiesto che le famiglie veneziane potessero usare liberamente la barca, che in laguna è l’equivalente della macchina. Inoltre aveva chiesto che gli abitanti della città sull’acqua avessero la possibilità di andare a pesca. Questo perché i veneziani riescono a vivere di branzini e cappe. Un giornalista romano, credendo di aver capito male, quando ha steso l’articolo ha scritto la parola “carpe” anziché “cappe”. Il sindaco veneziano a fatto notare l’errore e tutto si è risolto tranquillamente.
Purtroppo, però, la faccenda non si è conclusa così velocemente e semplicemente. Questo perché il presidente del Lido, Danny Carella, dopo aver letto l’articolo, ha scritto un post sulla sua pagina facebook. In questo ha utilizzato termini ingiusti e offensivi verso Brugnaro che si è, giustamente, sentito screditato per una cosa che non aveva detto.