Brugnaro contro gli attivisti del clima
“Io non so, questi vogliono portare avanti la difesa dell’ambiente. Allora, la difesa dell’ambiente, ragazzi, si fa in maniera seria. Questi sono atti, nella migliore delle ipotesi, volgari e di bassissima efficacia. Perché oltre a far parlare di voi stessi altro non realizzano. Potete diventare famosi in un altro modo, magari chiedete scusa pubblicamente di quello che state facendo.
Ragionate, se dobbiamo difendere l’ambiente dobbiamo farlo tutti. Non è che voi siete più bravi degli altri. Noi a Venezia stiamo combattendo, alzando il Mose, scavando i canali, pensando all’idrogeno, organizzandoci, studiando e dando spazio ai giovani ingegneri, architetti, scienziati, fisici. Questo sarà il futuro vero, il resto sono soltanto azioni, di fatto, di vecchia politica per creare opinioni. Per farsi notare col fumogeno, con la televisione.
L’appello ai giovani
Allora, l’appello va fatto ai giovani. Non seguano questi esempi, che ci portano sul niente e che noi condanniamo. Sono atti semplicemente vili. Tra l’altro rovinano non soltanto il nostro patrimonio artistico, ma anche, in questo caso specifico, un simbolo religioso di grandissimo impatto della nostra città. San Marco, in generale, è stata la difesa della nostra storia, proprio di civiltà e qui siamo colpiti alle spalle da ragazzi, che magari, probabilmente, le loro famiglie neanche sanno quello che stanno facendo.
Condanniamo fermamente il gesto, ma, soprattutto, speriamo che sia il simbolo per tutti quelli che, invece, riescono ancora a immaginare un futuro davvero per risolvere i problemi ambientali, che non sia questo”.
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