Uno degli obiettivi del Salone Nautico era anche quello di vendere delle barche.
Il sindaco Brugnaro spiega come la vendita delle barche sia piccole, medie o grandi sia molto importante in quanto incentiva la produzione industriale navale e incrementano il lavoro di falegnami, gli artigiani e il design italiano. La compravendita inoltre crea anche un indotto molto significativo per il nostro paese.
All’interno del Salone era presente una Tesa dove molti architetti e designer hanno fatto vedere come è concepita la progettazione nautica, come funziona e quali sono le loro idee e progetti.
L’arte navale torna a casa
Sono state presentate di fronte alla Biennale, la mostra d’arte più famosa al mondo, per questo motivo è nato lo slogan del Salone “L’arte navale torna a casa”. Tutto questo progetto è stato supportato dalle persone che abitano al mare.
Il sindaco infine invita i turisti non solo a visitare le attrazioni principali di Venezia, ma soprattutto ad immergersi nella quotidianità e conoscere lo stile di vita veneziano, anche attraverso le imbarcazioni di uso mercantile, istituzionale e di trasporto privato, il corrispettivo dei trasporti a quattro ruote nelle altre città.
Guarda i video dedicati al Salone Nautico di Venezia
Televenezia ha seguito tutta la manifestazione realizzando 4 speciali in onda anche su Love in Venice. Guarda i video (LINK)