Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro si pronuncia sulla ripartenza della scuola. Al Governo si chiede un milione di euro al mese per far riaprire le scuole superiori e le università. Sono tutti d’accordo che la didattica a distanza deve finire.
Ripartenza della scuola
Il progetto di riportare tra i banchi gli studenti, avanzata martedì dal Ministro dell’Istruzione Azzolina per il 9 dicembre, ha scatenato molte reazioni. La prima è quella del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro. Il sindaco si è dichiarato d’accordo con toni collaborativi, ma non senza senza fondi aggiuntivi.
La risoluzione della condizione consentirebbe ai servizi comunali di organizzarsi, anche se fosse con un preavviso di appena qualche giorno.
La dichiarazione di Brugnaro
Una dichiarazione che tradisce il timore, non tanto velato, l’inesistenza di un piano a Roma. Come conseguenza ci si aspetta che il tutto potrebbe essere deciso davvero a ridosso della seconda settimana di dicembre.
Luca Zaia si presenta utilizzando toni più duri. Il Presidente ha dichiarato di aver pensato si tratti di una leggenda metropolitana: “spero ci chiamino con urgenza per metterci almeno nelle condizioni di riorganizzare il trasporto pubblico locale”