Buy Veneto, americani e cinesi alla borsa veneta

La 23ª edizione di Buy Veneto ha visto 140 buyer internazionali incontrare 285 operatori veneti al Lido di Venezia, con oltre 2.500 incontri programmati

La 23ª edizione di Buy Veneto, un ponte tra il Veneto e i mercati internazionali.

Buy Veneto al Lido di Venezia

Si è svolta al Palazzo del Cinema al Lido di Venezia la 23ª edizione di Buy Veneto, un evento chiave per la promozione e commercializzazione del turismo nella regione.

Sotto l’egida dell’assessore regionale al Turismo, Federico Caner, l’evento ha visto la partecipazione di 140 buyer internazionali provenienti da paesi come Stati Uniti, Regno Unito e Cina, i quali hanno avuto l’opportunità di incontrare 285 operatori turistici veneti.

In totale, sono stati programmati 2.535 incontri, evidenziando l’importanza del networking nel settore turistico.

Networking e opportunità

L’assessore Caner ha sottolineato l’obiettivo dell’evento: rafforzare le relazioni commerciali tra gli operatori veneti e i mercati esteri, che costituiscono circa il 70% dei visitatori della regione.

Durante l’evento, si è registrato un notevole interesse per i tour tematici. In particolare per Buy Veneto Speciale Montagna, che ha coinvolto 20 buyer esteri interessati al prodotto montano, con particolare attenzione alle meravigliose Dolomiti.

Il branding territoriale

Accanto a Buy Veneto, è stato organizzato un convegno sul branding territoriale dal titolo “Destination branding: dal turismo alle produzioni tipiche. Prospettive a confronto”, che ha visto la partecipazione del ministro del Turismo, Daniela Santanchè.

L’incontro ha evidenziato la necessità di valorizzare il marchio turistico “Veneto, the Land of Venice”, attraverso una strategia che unisca e distingua i diversi prodotti regionali.

L’impegno di Buy Veneto

Caner ha enfatizzato che il branding non è solo una questione di riconoscimento, ma deve riflettere valori profondi legati alla destinazione.

Il potenziamento del marchio veneto, sotto l’ombrello del marchio Italia, mira a promuovere le unicità locali e a creare opportunità commerciali. Ciò rispettando al contempo le comunità.

Concludendo, l’assessore ha evidenziato l’importanza di una narrazione coerente e coordinata, che metta in luce il valore dell’identità veneta. Questa contribuisce così al benessere sociale ed economico della regione.

GUARDA ANCHE: Le meraviglie dell’artigianato all’Arsenale di Venezia

Exit mobile version