Il prossimo weekend, sabato 13 e domenica 14 gennaio, segnerà l’inizio delle celebrazioni per il 250° anniversario dalla morte dell’illustre Abate Filippo Farsetti. Due luoghi simbolo della sua vita, Ca’ Farsetti a Venezia e Villa Farsetti a Santa Maria di Sala, apriranno le loro porte per offrire visite guidate eccezionali, permettendo ai visitatori di immergersi nella storia, nell’arte e nella cultura legate a questo straordinario personaggio veneziano.
Il Comune di Venezia e il Comune di Santa Maria di Sala collaboreranno per consentire ai partecipanti di esplorare il palazzo storico di Ca’ Farsetti sul Canal Grande, sede municipale di Venezia, nonché la magnifica Villa Farsetti, una residenza di campagna costruita per la famiglia Farsetti. Questo connubio tra la dimora cittadina e quella di campagna crea un legame geografico e storico ideale, rendendo l’evento un’occasione unica.
Gemellaggio storico e geografico: connessione tra città e campagna
Il tour guidato, organizzato dal Circolo Arci Pirola in collaborazione con entrambi i comuni, avrà il patrocinio della Città metropolitana di Venezia e della Regione Veneto. Durante la visita, i partecipanti avranno l’opportunità di ammirare le eccezionali collezioni d’arte di Filippo Farsetti, scoprire i progetti architettonici e immergersi nelle passioni dell’abate per l’arte, la scultura e la botanica.
Apertura straordinaria: Ca’ Farsetti e le collezioni d’arte
Il primo appuntamento, sabato 13, condurrà i visitatori attraverso Ca’ Farsetti, cuore del palazzo che attualmente funge da sede principale del Comune di Venezia. A dare il benvenuto sarà la Presidente del Consiglio Comunale Ermelinda Damiano, delegata per l’occasione dal sindaco Luigi Brugnaro.
Villa Farsetti: scopri la residenza di campagna dell’abate
Invece domenica 14 gennaio, il tour si sposterà a Villa Farsetti a Santa Maria di Sala, dove il sindaco Natasha Rocchi accoglierà gli ospiti desiderosi di esplorare la storia e le bellezze della residenza di campagna della famiglia Farsetti.
Riflessioni delle autorità locali: Farsetti come mecenate e icona culturale
“Le celebrazioni per i 250 anni dalla morte dell’Abate Filippo Farsetti danno contemporaneamente lustro ad uno dei personaggi di spicco della nostra Città – commenta Ermelinda Damiano, Presidente del Consiglio Comunale della Città di Venezia – Celebriamo un grande mecenate che con lungimiranza e visione ebbe il merito di aprire le porte del suo palazzo a tanti giovani artisti, che avevano così libero accesso alle sue ricche collezioni e venivano incoraggiati nello studio e nella ricerca, e ad uno dei luoghi simbolo di Venezia, che oltre ad essere la Casa del Cittadino, costituisce un patrimonio storico, architettonico e culturale dal valore inestimabile. Il gemellaggio tra la Città di Venezia e Santa Maria di Sala rende queste celebrazioni ulteriormente significative perché mette in connessione diretta un’identità e delle radici comuni di cui ognuno di noi è chiamato a rendersi testimone, custode e divulgatore”.
“Nel gemellaggio tra il Comune di Venezia e il Comune di Santa Maria di Sala, avremo il piacere di visitare e di far visitare due luoghi ove l’abate Farsetti é vissuto e che sono testimonianza ancora viva della grandezza e profondità culturale della sua persona e della conoscenza e passione per la civiltà antica” è il commento di Natasha Rocchi, sindaco di Santa Maria di Sala”.
Questi due straordinari appuntamenti promettono di offrire un’esperienza unica e suggestiva, consentendo ai partecipanti di immergersi nella storia di un personaggio illustre e di scoprire la ricchezza culturale e artistica che ha contribuito a plasmare la città di Venezia.
Programma delle visite guidate
- Sabato 13 gennaio 2024: visita guidata a Ca’ Farsetti (Venezia) ore 10.30 / 11.30: visite guidate
- Domenica 14 gennaio 2024: visita guidata a Villa Farsetti (Santa Maria di Sala): ore 9.30: saluti delle autorità, ore 10.30 / 11.30: visite guidate, a seguire: aperitivo per i partecipanti
- Prenotazione obbligatoria: 347/4156093 – info@arcipirola.org
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