“Calumar”, parola che ha un doppio significato, infatti può voler dire sia raccontare qualcosa che lascia un peso sulle spalle che non si vorrebbe, che origliare una conversazione o ascoltare senza volere la conversazione altrui.
Questa espressione nasce dal “calumo”. Quando si butta l’ancora per attraccare la barca, questa ha tre lunghezze per fare in modo che la barca si fermi; l’arco che si forma tra la cima e la “caena” è proprio il calumo. Quando la barca non tiene, si dice “dare un po’ di calumo” da cui poi l’espressione “calumar”.
Dialetto Veneziano
I vocaboli del dialetto veneziano sotto la lente di ingrandimento dei cittadini di tutte le età intervistati da Margherita Beato. Nelle varie puntate intervengono esperti in dialettologia e storici.