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Calzaturieri fermi per un anno: peggio del dopoguerra

L'angoscia invece attanaglia uno dei distretti più importanti al mondo quello dei calzaturieri della Riviera del Brenta. Le imprese dicono ricominceremo a lavorare tra un anno

Il distretto dei calzaturieri della riviera del Brenta ricomincerà a vendere nell’autunno prossimo. Fino ad allora l’Italia dovrà tenere in piedi le piccole e piccolissime imprese con la cassa integrazione.

I calzaturieri

Il 75% del settore è costituito da aziende al di sotto dei nove addetti e prive di grandi margini di risorse. L’industria è in ginocchio, lo dicono imprenditori e sindacati, la crisi è nera come mai dalla fine della seconda guerra mondiale.

Le proposte per ripartire richiedono cifre consistenti; le macchine sono ferme da mesi, e le vendite hanno subito uno stop per le misure anti Covid, per un crollo dei consumi.

La crisi

La crisi inoltre ha colpito in un momento in cui l’industria aveva appena fatto ingenti investimenti in market-research e sviluppo per affrontare il mercato internazionale. Le previsioni produttive non sono favorevoli per tutto il 2021, e anche ci fosse una ripresa del PIL a fine estate ci vorrà tempo per una sensibile ripresa.

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