Con l’iniezione effettuata sul braccio sinistro del dottor Lucio Brollo, direttore del reparto malattie infettive al Covid Hospital di Jesolo, è stata avviata la campagna vaccinale anti covid nel territorio dell’Ulss 4 Veneto Orientale. GUARDA ANCHE: Giorgio Palù: Si ai vaccini. Ignorante chi dice dei passaggi saltati
Campagna vaccinale anti covid
“E’ una giornata storica, ora iniziamo a vedere un po’ di luce in fondo al lungo tunnel nel quale siamo entrati dallo scorso febbraio – ha esordito il direttore generale dell’Ulss 4, Carlo Bramezza – . Da oggi proseguiamo senza sosta con una media di circa 1450 vaccini a settimana.
Come da protocollo si inizia con il personale medico e sanitario, poi quello delle case di riposo, la popolazione fragile e poi il numero più elevato possibile di residenti. L’obiettivo è arrivare a completare la vaccinazione entro settembre 2021”.
Le prime dosi
Le prime 45 dosi di vaccino sono arrivate all’ospedale di Jesolo alle 11.35 scortate da una pattuglia della polizia. Consegnate poi al direttore della farmacia ospedaliera, dottor Alessandro Dorigo, il quale ha il compito di stoccare i vaccini dall’arrivo alla distribuzione per la somministrazione, garantendo il rispetto dei vari cicli di temperatura che ne garantiscono l’efficacia.
Il primo a vaccinarsi è stato dunque il dottor Brollo: “Finalmente iniziamo – ha commentato- auspico che questo gesto possa essere replicato più possibile nella popolazione perché tutti dovranno fare il vaccino, oltre che personale è un dovere per la comunità intera”.
“Tanto abbiamo fatto noi per salvare vite umane e tanto ancora dovremo fare perché ci sono ancora molti aspetti che non conosciamo di questo virus – ha continuato Brollo – come ad esempio gli effetti invalidanti che potrà determinare, e molto altro. Oggi è comunque una giornata di festa perché guardiamo ad un futuro con la speranza concreta di sconfiggere questa pandemia”.
Le modalità di effettuazione del vaccino
Il dottor Lorenzo Bulegato ha spiegato le modalità di effettuazione del vaccino. Inizia con una raccolta dati del paziente, poi la prima iniezione all’altezza del muscolo deltoide del braccio, la seconda iniezione a distanza di 21 giorni. Il vaccino sarà efficace dopo una settimana dalla seconda somministrazione.
Il commento del sindaco
“La politica deve fare la sua parte – ha detto il sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia – non appena possibile farò anche io il vaccino e spero vivamente che tutti gli jesolani lo facciano per proteggere la comunità”.
Il commento dell’assessore regionale
“E’ un giorno di speranza e di ringraziamento a tutto il personale medico e sanitario che si è preso in cura e ha dato una risposta efficace ai veneti – ha aggiunto l’assessore regionale al Bilancio, Francesco Calzavara – .Ci auguriamo di trascorrere una primavera di rinascita sia per Jesolo che in tutto il Veneto, perché ne abbiamo bisogno noi cittadini, l’economia, mentre per la nostra regione che ha dimostrato ancora una volta di avere una sanità di eccellenza sarà il coronamento di una buona gestione della pandemia”
Dopo il dottor Brollo si sono vaccinati la dottoressa Elena Momesso del reparto Terapia Intensiva al covid hospital di Jesolo e il dottor Lerri Sebastiano Barbaro del pronto soccorso di San Donà di Piave. Gli altri 42 vaccini verranno somministrati in giornata ad altro personale medico ed infermieristico dell’Ulss4.