Nella serata del 17 gennaio, una pattuglia della Polizia Stradale di Venezia, uscita dal Casello autostradale di Martellago, si è trovata di fronte a un cane meticcio di taglia grande che vagava intimorito, mettendo a rischio se stesso e le autovetture in transito. Di fronte al pericolo imminente, i poliziotti hanno prontamente valutato la situazione, riconoscendo il rischio sia per l’animale che per i veicoli in transito. Senza esitazione, hanno deciso di avvicinarsi per portare il cane in salvo.
La sfida di rassicurare il cane spaventato
Nonostante il loro intento benevolo, il cane, terrorizzato, scappava ogni volta che i poliziotti tentavano di avvicinarsi. Un confronto delicato che ha richiesto diversi tentativi prima che gli operatori riuscissero a rassicurare l’animale e ad avvicinarlo con successo.
Dopo aver conquistato la fiducia del cane, i poliziotti lo hanno fatto salire a bordo dell’auto di servizio. Una volta al sicuro nella sede della Polizia Stradale di Venezia, hanno atteso l’arrivo del Medico Veterinario di turno. Nel frattempo, hanno condiviso la propria cena con il cane, garantendogli un momento di rifocillazione.
Identificazione del proprietario attraverso il micro-chip
Grazie alla tecnologia del micro-chip sottocutaneo, il veterinario ha rapidamente identificato il proprietario del cane, chiamato “Dante”. Il proprietario, una volta contattato, si è precipitato immediatamente alla stazione per riabbracciare il suo amato animale e riportarlo a casa. Il proprietario di “Dante” ha espresso la sua profonda gratitudine ai poliziotti, commosso dalla loro prontezza d’intervento che ha evitato una fine tragica per il suo fedele compagno a quattro zampe.
“Esserci Sempre” anche per gli amici a quattro zampe
Questa vicenda dimostra ancora una volta l’impegno costante della Polizia Stradale di Venezia nel garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada, inclusi quelli a quattro zampe. Un esempio di servizio dedicato che va oltre il dovere, confermando il motto della polizia locale: “Esserci Sempre”.
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