Con l’arrivo della primavera la spiaggia di Jesolo, ancora sgombra, è il luogo ideale per passeggiare, e il litorale non si affolla solo di umani, ma anche dei nostri amici cani.
Sembra però che le regole e le leggi sul corretto comportamento da tenere in questo caso non siano chiare: alcuni li vorrebbero al guinzaglio, altri difendono la libertà loro e dei loro animali di muoversi liberamente sulla spiaggia, molti hanno paura di aggressioni da parte di cani di grossa taglia, di cui sembra ci sia stato qualche episodio negli anni scorsi. Insomma, si riapre la polemica sui cani in spiaggia.
Eustorgio Pasqual, consigliere Federconsorzi Jesolo, chiede di “non farne una questione di stato.” I cani devono poter usufruire della spiaggia con i loro padroni tanto quanto tutti gli altri, basta che sia fatto con buon senso. Sta all’educazione data ai cani, secondo Pasqual, e alla responsabilità di chi li porta a spasso, rendere la situazione vivibile e piacevole per tutti: munirsi di buona volontà e di paletta e sacchetto per raccogliere i bisogni. Alcuni cittadini lamentano infatti di temere per la propria sicurezza e quella dei bambini sulla spiaggia a causa,proprio, degli animali: alcuni parlano di bambini attaccati, altri comunque accusano sporcizia.
Una cittadina intervistata, invece, dice che la situazione in spiaggia è tranquilla: se il proprio cane è trattato ed educato con amore non dà problemi.
Quindi si tratta anche di conoscere il proprio animale e di saper gestire la situazione se si sa che il cane ha un temperamento aggressivo e che potrebbe creare dei problemi a cani di taglia più piccola e a bambini.
Un altro cittadino sostiene che guinzagli e museruole dovrebbero essere d’obbligo sempre per i cani di grossa taglia e che la soluzione potrebbe essere creare più aree riservate solamente ai cani.
0 1 minuto di lettura