Nei cantieri veneziani sarà consegnata prima della data prevista, la mega opera che collega in quota Mestre, Marghera e Venezia in Via Libertà. Proprio in questi giorni è stata collaudata la galleria, sopra la quale sarà costruita la rotatoria. Che collegherà Via Martiri al cavalcavia di Via Torino. Si tratta di una delle più grandi opere viarie, avviate nel comune negli ultimi trent’anni. Del valore di 17 milioni di euro.
Cantieri veneziani
Sarà costituita da una grande rotatoria a terra, davanti alla Fincantieri. Che renderà più snella la circolazione in un punto nevralgico, frequentato da centinaia di lavoratori. E sopra da un viadotto, che farà transitare le auto di chi raggiunge o lascia Venezia, e si parla di milioni di turisti l’anno.
In questi giorni sono state aperte le tre corsie del viadotto principale, e ora tocca alla rampa. Intanto nel cuore di Mestre procedono i lavori di ampliamento della Biblioteca Vez. Che potrà contare, tra un’anno, anche su un auditorium.
Francesca Zaccariotto, Assessore ai Lavori pubblici – Comune di Venezia
“Questo è un cantiere molto importante, atteso in maniera particolare dalla città. Che si posiziona proprio al centro della città di Mestre, che ci permetterà finalmente di dare quello che è l’ampliamento della biblioteca. Ampliamento che non consiste solo in un numero di posti in più, ma in una struttura. Che oltre ad ospitare gli studenti, avrà anche una sala auditorium, una sala ristorazione”.
Simone Venturini, Assessore alla Coesione sociale – Comune di Venezia
“E’ un progetto discusso da troppi anni, che questa amministrazione finalmente ha messo a terra, ha compiuto”.
Francesca Zaccariotto, Assessore ai Lavori pubblici – Comune di Venezia
“E’ un’opera che interessa quasi due milioni di euro per l’amministrazione comunale. Che ha una durata, in termini di lavori, di circa un’anno. E’ un luogo di aggregazione per i nostri giovani, che assieme agli altri luoghi strategici che questa città sta offrendo, quindi penso anche all’M9. Diventerà proprio un polo di attrazione giovanile, di attrazione culturale”.
Il via ad altri cantieri veneziani
Infine si comincia ad intravedere la pista ciclo-pedonale, che collegherà Tessera a Favaro Veneto, con Mestre. E che consentirà un collegamento sicuro in una delle strade più trafficate e a rischio per passanti e ciclisti della terra ferma veneziana. Il taglio del nastro è previsto per giugno 2023.
Renato Boraso, Assessore alla Mobilità – Comune di Venezia
“E’ un’opera importante per questo territorio, per la municipalità di Favaro. Che costa 1,8 milioni di euro, il cui fine lavori è previsto a giugno 2023. Finalamente congiungeremo Tessera alla Favaro Veneto. I nostri concittadini di Tessera, e viceversa, potranno avere questa bellissima ciclabile. Tutta alberata, quindi un progetto ambientale molto bello. Verranno ripiantumate oltre 100 piante importanti. Sarà illuminata come quella di Dese, è un quadro importante. Sono anche in corso, lo ricordiamo, i lavori della ciclo-pedonale su Cassolaro”.
Francesco Dittadi, Responsabile procedimento cantiere
“E’ una pista ciclabile a doppio senso, dalla larghezza di due metri e mezzo. Prevede una parte lato strada e una parte importante lungo i campi, i terreni agricoli. La pavimentazione sarà con l’asfalto e la messa in sicurezza delle fermate della ctu”.