Cultura e Spettacolo

Caorle Wonderland: mercatini di Natale, sci lungo il mare e la corsa

Dopo le 100 mila presenze del passato week end, questo fine settimana si prevede la stessa affluenza per il mercatino più lungo d'Europa. Attese migliaia di runner e camminatori per "Spetame che rivo”, la corsa tra spiaggia, laguna dei casoni, porto e centro storico di Caorle

100 mila persone hanno partecipato a “Caorle Wonderland” nell’ultimo fine settimana, quello dell’11-12 dicembre. Un record per la maratona di eventi natalizi organizzati a Caorle. Il dato arriva da un sistema di monitoraggio attivato grazie alla videosorveglianza agli ingressi della città. In 2 giorni 100 mila persone sono arrivate a Caorle, nella sola giornata di domenica 12 dicembre si è registrato l’ingresso di 37mila auto da fuori città.

Caorle Wonderland, il mercatino di Natale più lungo d’Europa

Un successone per il Mercatino di Natale più lungo d’Europa (1.430 metri di lunghezza con una settantina di casette natalizie). Sui Social decine di migliaia di visitatori hanno postato foto e selfie della manifestazione. Il tutto gestito attraverso un servizio d’ordine appositamente istituito atto a garantire il rispetto dei protocolli di sicurezza anti-Covid e il distanziamento.

Tra Alpaca e sci di fondo. Tante novità quest’anno

Tra le cose più curiose: una lunga coda di persone ha atteso per fare il selfie in spiaggia con l’Alpaca. Simpatico mammifero sudamericano presente in un apposito recinto situato tra via Roma e Piazza Vescovado. Gli Alpaca ci saranno anche sabato 18 e domenica 19 dicembre, con la supervisione dello staff dell’Azienda Agricola Zanier Federica.

La pista da sci di fondo in riva al mare, la grande novità di quest’anno, ha suscitato talmente tanto interesse da attrarre anche atleti professionisti, arrivati con la propria attrezzatura per provare l’esperienza unica dello sci di fondo a 2 passi dal mare. La pista è un nastro di 400 metri realizzato con materiale sintetico dalla Neveplast, azienda italiana leader nella realizzazione di piste da sci artificiali in manto sintetico certificato. Una scelta fatta dagli organizzatori in ottica green: si può scivolare su una superfice sintetica, che però dà le stesse sensazioni della neve e del ghiaccio (e permette un risparmio enorme nel consumo di energia per non dover mantenere a basse temperature il ghiaccio stesso).

Nel prossimo fine settimana si prevede la stessa affluenza, visto il fitto calendario di eventi ed iniziative. Domenica mattina 19 dicembre, tra l’altro, ci sarà uno degli eventi più attesi. Si tratta di “Spetame che rivo”, la corsa più amata dai “Caorlotti”. Manifestazione podistica non competitiva a passo libero su percorso di 10 o 16 km tra spiaggia, laguna dei casoni, porto e centro storico di Caorle (corsa aperta anche a chi pratica il Nordic Walking). La partenza è prevista dalle ore 8.30 alle ore 9.30 da Rio Terrà delle Botteghe nel Centro Storico di Caorle (nelle vicinanze della biblioteca comunale). Arrivo al punto di partenza entro le ore 12.30. Sono attesi migliaia di partecipanti.

Caorle si prepara anche per Capodanno

Il primo dell’anno invece ritornerà “Cimento 2022”, una classica giunta alla nona edizione. Si festeggia l’inizio del nuovo anno e l’apertura anticipata della stagione balneare con il primo tuffo nelle fredde acque del mare di Caorle. Ritrovo alle 10.30 nella spiaggia di ponente nei pressi del chiosco “BLUES ex rotonda da Uter” (200 metri dal centro cittadino).

“Caorle Wonderland”, un calendario ricco di eventi

Proseguono dunque gli eventi di “Caorle Wonderland”. La cittadina è vestita a festa per la terza edizione di questa manifestazione, che dura più di un mese e segna la nascita della stagione invernale per la città. Prima del Wonderland, infatti, Caorle viveva solo d’estate. Dopo lo strabiliante successo della seconda edizione (quella pre-pandemia), quando passarono circa mezzo milione di persone, adesso anche le strutture alberghiere iniziano a credere nel progetto: sono una trentina quelle che hanno aderito per permettere ai turisti di soggiornare durante il Natale. Anche la biblioteca e il Museo del Mare resteranno aperti (saranno raggiungili col trenino) e sarà possibile anche visitare il campanile.

Il calendario degli appuntamenti è fitto, si inizia con l’accensione dell’albero di Natale il 4 dicembre e si chiude il 9 gennaio con in fuochi. Ma questi sono solo alcuni degli eventi. Per Caorle è un mese magico, con le luminarie ad arco enormi installate sulla via principale, che sopra al camminamento sul tappeto rosso proporranno il doppio delle lucette rispetto alla passata edizione.

Altro evento importante è previsto invece il 6 gennaio con “Casera”. Il falò della Befana. Appuntamento alle 17.30 in Spiaggia di Levante (spiaggia della Madonnina). Pan e vin brulè per tutti!

Tanti eventi in programma per le strade di Caorle

Nella zona di via Salita dei Fiori è allestita “Music Land”, uno spazio per i più giovani dove tra dj e aperitivi trovano spazio anche le giostre: il castello incantato, le montagne russe, la giostra Star Wars.

Piazza Papa Giovanni XXIII ospita invece la fiabesca giostra dei cavalli che girano, ma anche un cinema 3D che propone filmati e persino dei video che raccontano la città di Caorle. In questa zona ci sono anche le casette di legno (in tutto una settantina quelle allestite) e qualche food truck (una ventina in tutto quelli confermati lungo la “Food Land” di via Roma, con specialità da tutto il mondo dal “panino col folpo” alla carne argentina, passando per il brasiliano, la pinza romana e la piadina romagnola, ma anche arancini siciliani e un occhio particolare per le tipicità caorlotte e la frittura in particolare).

È  confermata invece in Campo Bottani  la presenza del castello per i cani, che sarà gestito dal negozio Pet’s Home. Qui sarà presente il servizio di dog sitting e anche di addestramento per gli amici a quattrozampe, un’oasi di gioco e relax per loro dove i padroncini potranno anche comperare pettorine e biscotti.

La casa di Babbo Natale in Piazza Mercato

Piazza Mercato è invece il teatro per la casa di Babbo Natale (che lascerà il posto alla Befana a tempo debito). Qui i bambini possono portare le loro letterine e ricevere caramelle doni. Vicino ci sono gli scultori del legno che andranno a comporre un presepe. Non solo: c’è la casetta dove ritirare le immagini ufficiali della manifestazione scattate dai vari fotografi in tutta la città.

Tra Largo Francesconi e Piazza Pio X invece svettano le due torri di questo Natale. Qui sono ospitate la Star Tower, la torre alta 37 metri che sovrasta la città, giostra panoramica d’alta quota. Più basso, ma ugualmente spettacolare, l’albero di Natale di 15 metri, in fianco al quale è allestito il palco che fa da baricentro per iniziative solidali, canti e giochi di magia, ma anche eventi culinari in collegamento con le scuole.

Nella zona di Campo degli Oriondi confermata la presenza della pista di pattinaggio su ghiaccio artificiale. Una scelta fatta dagli organizzatori in ottica green: si pattina con le lame su una superfice sintetica, che però dà le stesse sensazioni del ghiaccio (e permette un risparmio enorme nel consumo di energia per non dover mantenere a basse temperature il ghiaccio stesso).

Piazza Matteotti ospita invece il “villaggio dei bambini” con le giostrine con le catenine, il percorso avventura con l’arrampicata, il salterello, il trenino e la gigantesca ruota panoramica che sovrasta il centro storico.

“Un Natale indimenticabile”

Ad organizzare l’evento, Simone Tomasello, noto in città per essere l’ideatore dello Street Food Festival. “Lo scorso anno siamo rimasti fermi per colpa della pandemia, quest’anno vogliamo tornare a vivere il Natale appieno, ma in sicurezza”, dichiara. “La manifestazione si svolge all’aperto, ma moltissimi dei bar e dei ristoranti di Caorle terranno aperti. Abbiamo alzato l’asticella, allungando il nostro “Wonderland” di oltre un chilometro con nuove attrazioni e nuove proposte. Sarà un Natale indimenticabile: nelle passate edizioni abbiamo superato il mezzo milione di visitatori, quest’anno contiamo di superare questa cifra”.

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