La voce italiana di Robin Williams, Carlo Valli, interpreterà il Mago che, attraverso il Magic Mirror situato nella grande hall, racconterà agli ospiti i segreti magici e le esperienze da vivere a Gardaland Magic Hotel
Sarà l’inconfondibile voce dell’attore di teatro e doppiatore Carlo Valli, noto come voce italiana di Robin Williams, ad interpretare il Mago di Gardaland Magic Hotel che attraverso il Magic Mirror accoglierà gli ospiti e li introdurrà nel fantastico mondo del Resort.
Magic Mirror
Posizionato nel centro della grande hall e supportato da una struttura ricoperta da grandi schegge di cristallo dai riflessi azzurri, il Magic Mirror è alto 2,5 m, largo 3,5 m e profondo 1,75. Rispecchiandosi in esso, come per magia apparirà l’immagine del Grande Mago che racconterà agli Ospiti i segreti magici e le memorabili esperienze da vivere a Gardaland Magic Hotel.
“Ho accettato con molto entusiasmo di far parte di questo nuovo progetto di Gardaland Resort -dichiara Valli – perché mi permette di continuare il file rouge con il mondo dei piccoli e soprattutto perché mi piace raccontare storie, un’esperienza che ho potuto approfondire negli anni anche grazie al doppiaggio di Robin Williams.”
“E’ la prima volta che interpreto un Mago, – continua Valli – dare voce e volto ad una figura così straordinaria mi è piaciuto davvero molto, così come mi ha affascinato confrontarmi con le nuove tecnologie che sono state utilizzate per la realizzazione di questo video.”
Già dal backstage si percepisce come Carlo Valli si sia divertito anche durante le lunghe sessioni di trucco e le prove degli abiti del Mago: una lunga veste con un ampio mantello e un vistoso cappello viola coperti di stelle. Davanti allo sfondo verde – il green screen – il doppiatore ha interpretato il personaggio con movenze ed espressioni adatte al ruolo. Una lunga serie di immagini è stata montata in postproduzione secondo la tecnica del chroma key con effetti di fade-in e fade out, dando l’impressione che il Mago appaia e scompaia.
Le apparizioni del Mago, attivate da un sensore di prossimità, si alterneranno a brevi film animati in 3D, creati appositamente per enfatizzare la natura “magica” dello specchio.