Bagno di folla per uno degli eventi più attesi del martedì grasso nel territorio. Si è tenuta oggi, martedì grasso 5 marzo 2019, la 52°edizione della sfilata dei carri di Zelarino.
Dopo il Lido, Marghera, Burano e Campalto, anche Zelarino ha visto migliaia di persone assiepate ai lati delle strade per assistere alla sfilata dei carri del Carnevale. Questo pomeriggio è andato in scena uno degli ultimi atti della kermesse in Terraferma: la 52esima edizione del corteo si è contraddistinta per i grandi numeri, con più di 800 figuranti e più di 10 macchine sceniche che hanno percorso la Castellana dalla zona antistante il centro commerciale Polo fino al palco allestito nella piazza della chiesa di Zelarino.
A premiare i partecipanti anche l’amministratore unico di Vela spa, Piero Rosa Salva, gli assessori Paola Mar e Giorgio D’Este e il sindaco Luigi Brugnaro: “Con Zelarino si chiude il Martedì Grasso di Venezia – ha dichiarato il primo cittadino – Abbiamo festeggiato in mezzo ai bambini, alle famiglie, alle persone che hanno voglia di socializzare. Una bellissima festa. Noi facciamo di tutto affinché la città continui a rivelarsi ospitale per tutti ma prima di tutto per i bambini, per le famiglie, per i giovani. Vogliamo che da qui – ha continuato Brugnaro – parta un senso di comunità generalizzato. Magari anche prendendoci in giro, magari anche vivendo momenti di serenità come questo”.
Il copione si è ripetuto uguale alle altre sfilate dei carri degli ultimi giorni: bambini sorridenti, piogge di coriandoli, goliardia, musica e tanta voglia di concludere nel migliore dei modi l’edizione 2019 del Carnevale all’insegna dello slogan “Blame the Moon”.
I carri, provenienti sia dalla provincia di Venezia, sia da Treviso, hanno di volta in volta riportato i presenti al tempo dei Faraoni, lanciato messaggi sul rispetto dell’ambiente e dei mari, messo in scena una finta prigione (la “Prison de Mira”), ricostruito l’Arca di Noè e sottolineato la bellezza di un arcobaleno.
Applauditissimi soprattutto gli allestimenti curati dalle scuole elementari e dagli asili del territorio metropolitano, tra cui, oltre che Zelarino, Dese, Mira, Scorzè, Rio San Martino, Martellago e Peseggia.