Il carnevale nella terraferma veneziana è letteralmente esploso: la voglia di scatenarsi dopo il covid era nell’aria. Le sfilate organizzate a Marghera, Campalto e Mestre (per la prima volta) e a Zelarino hanno attirato migliaia di persone.
Si sono contati 40.000 spettatori alla sfilata di carri e figuranti lungo Via Piave aperta dal sindaco di Venezia Luigi Brugnaro e altri 25.000 a Campalto e anche lì, il primo cittadino non ha mancato la festa.
Le parole di Luigi Brugnaro
“Tantissima gente, vedo circa 25.000/30.000 persone. La festa dei bambini, la festa delle famiglie: siamo davvero molto contenti. Grazie a tutti quelli che sono venuti, a quelli che si sono impegnati, alla Polizia locale, la Plozia di stato, i Carabinieri che ci hanno aiutato con l’ordine pubblico. Ma anche a tutti i volontari, la Protezione Civile e tutti quanti i volontari che hanno fatto i banchetti, è una festa di popolo. Siamo molto contenti, speriamo che i bambini si siano divertiti come ci siamo divertiti noi.”
Protagonisti i carri degli Amici di Quarto D’Altino a tema “l’unione fa la forza”; quello del gruppo Bersaglieri Simpatizzanti di San Stino Di Livenza; in prima fila anche il carro degli Amici di Via Colombo, con “lasciate ogni speranza o voi che entrate”. Presente anche l’associazione Luna D’Agosto, con un carro dedicato ai più piccoli. Il gruppo di Giovanni di San Giorgio in Brenta, ha presentato invece “sorpresa e fantasia, quarant’anni d’allegria”. Gli Amici di Rio con la Pro Loco di Scorzè hanno sfilato con il carro “i romani de Rio”. A chiudere la sfilata i gruppi Carnevale Sirena con “al circo al circo” e Simpatia Musestre con il carro “l’America di Trump”.
Tra i figuranti le majorette Blu Bell di Trebaseleghe e le majorette Magic Stars di Jesolo. Insieme a loro i gruppi freestyle acrobatici: i giovani atleti della A.S. di ginnastica artistica; il gruppo quad; M.D.S.S.; l’associazione prog cultura e la scuola infanzia San Pio X e Ca’ Sabbioni.
Le parole di Paola Mar
Paola Mar, assessore alla promozione del territorio del comune di Venezia afferma “siamo in condizioni precarie dal divertimento. La gente aveva voglia di far festa, aveva voglia di stare insieme. I carnevali con le sfilate dei carri a Venezia sono stati un successo.”
Un impegno, quello di Vela, la società compartecipata del comune di Venezia di dare il carnevale diffuso, di far vivere a tutti giorni sereni in un periodo non facile, senza il disagio di spostarsi in mezzo alla RES. Ci ha guadagnato anche chi è andato nel centro storico veneziano, dove ha trovato calli e campi più vivibili.
Veramente il carro non era di Rio e con a tema i romani, ma di Cappella di Scorzè, ed il tema è la scuola tra le nuvole….