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Carnevale di Venezia 2023 apre le porte ai sogni

Alberghi pieni, ma niente ressa per il primo week end di carnevale. L'idea di spettacoli diffusi e più a misura d'uomo è senza dubbio più sostenibile e coinvolgente

Creature magiche, corpi danzanti di acrobati e ballerini, capaci di evocare un mondo di segni: dai simboli dello Zodiaco alle tradizionali figure del carnevale. Si è aperto così con una maestosa parata sull’acqua “Take Your Time For The Original Since”, il Carnevale di Venezia 2023 (leggi il programma).

La performance inaugurale intitolata “Original Dreams” ha tenuto incollati alle rive migliaia di spettatori ammaliati da uno spettacolo di grande suggestione: un sogno ad occhi aperti partito dalla stazione di Santa Lucia e arrivato al bacino di San Marco.

Il giorno dopo ancora un altro corteo acqueo formato da un centinaio tipiche imbarcazioni veneziane, ha solcato le acque del Canal Grande trasportando la mitica pantegana in cartapesta simbolo del carnevale popolare veneziano, che è scoppiata in uno sfavillio di coriandoli e palloncini biodegradabili.

Il commento del direttore artistico Checchetto

“Una meravigliosa parata sulle imbarcazioni tipiche di Venezia con un popolo di oltre 100 barche con a bordo più di 800 vogatori in costume. Tradizioni e colori si sono mescolati per dar vita a un evento meraviglioso” ha dichiarato il direttore artistico Massimo Checchetto.

Il commento del consigliere Giusto

“È finalmente partito il Carnevale di Venezia 2023 con quella che, amiamo dire, è una parentesi puramente veneziana e con la Pantegana, la vera regina del Carnevale veneziano – ha dichiarato il consigliere delegato alla Tutela delle Tradizioni Giovanni Giusto – siamo approdati a Rialto, dove più di 1600 anni fa è nato tutto e dove ha avuto inizio la storia della Serenissima”.

Spettacolo diffusi e Festa delle Marie

Intanto nei campi, nelle piazze, nelle strade di Venezia e Mestre sono partiti gli spettacoli diffusi con mimi, clown, attori, musicanti, trampolieri, maghi e affabulatori che hanno trasportato grandi e piccoli nel mondo dell’arte di strada.

Nella Scuola Grande di San Giovanni Evangelista si è svolta l’attesa selezione delle Marie, le dodici fanciulle più belle ed eleganti che prenderanno parte alle feste e agli eventi più importanti del carnevale. Si tratta di 55 ragazze residenti e nate nei 44 comuni della città metropolitana di Venezia, di età compresa fra i 18 e i 28 anni. Come da tradizione sono state selezionate da una giuria tecnica presieduta da Maria Grazia Bortolato

Il commento di Maria Grazia Bortolato

“Questa è la 24 edizione del concorso rilanciato  nel 1999  da Bruno Tosi. Io ne ho seguite 23 ed ho ereditato l’organizzazione del concorso ormai 10 anni fa –  racconta Maria Grazia Bortolato, la “mamma” delle Marie – Lavoro tantissimo per tutto l’anno per arrivare a questo giorno. Sono felice di queste ragazze, delle scelte compiute dalla giuria.

Sono triste per chi non ce la fa ma è un concorso e ne dobbiamo scegliere 12. L’idea geniale di Bruno Tosi di riportare nel Carnevale questa manifestazione è stata un’intuizione per la quale dobbiamo ancora ringraziarlo. Penso di fare un buon lavoro come voleva lui.

Il tema scelto dal direttore artistico Massimo Checchetto è molto stimolante anche per noi. Cercherò di rendere protagoniste le ragazze nel segno dell’anima, dei loro desideri per il futuro e non solo di far emergere le caratteristiche del loro segno zodiacale. Ci sarà da divertirsi”.  GUARDA ANCHE: Chi preferisci tra le 12 Marie del Carnevale di Venezia 2023?

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